Chi paga i debiti di una società in liquidazione?

Moreno Colombo
2025-09-24 17:04:49
Numero di risposte
: 33
Le società di persone, come le ditte individuali, le imprese artigiane o i liberi professionisti, per liberarsi dai debiti contratti dalla propria società possono ricorrere al Concordato minore o alla Liquidazione controllata.
La Liquidazione controllata si tratta di una procedura che generalmente prevede la chiusura della società, con la messa a disposizione dei beni aziendali e personali del debitore e quindi dei soci, illimitatamente responsabili.
Anche in questo caso è importante avere l’aiuto di un esperto di procedure di sovraindebitamento con cui ci si può liberare da ogni altro debito residuo.
I soci illimitatamente responsabili pagano i debiti della società con i propri beni personali.
La liquidazione controllata può essere un'opzione per società che non hanno la possibilità di pagare i debiti e desiderano chiudere l'attività.
La procedura di liquidazione controllata è regolamentata dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (CCII) e richiede la nomina di un liquidatore.
Il liquidatore è responsabile della gestione della procedura di liquidazione e della distribuzione dei beni della società ai creditori.
La liquidazione controllata può essere un'opzione più advantages rispetto ad altre procedure di insolvenza, come il fallimento, poiché consente ai soci di mantenere un certo controllo sulla procedura e di proteggere i propri interessi.
Tuttavia, è importante notare che la liquidazione controllata può avere conseguenze negative sulla reputazione della società e dei suoi soci, e può richiedere tempi lunghi per la sua completamento.

Annalisa De luca
2025-09-24 13:50:00
Numero di risposte
: 28
I soci erediteranno qualsiasi rapporto ancora in pendenza al momento della cancellazione della società dal registro delle imprese.
Ciò significa che i soci andranno ad ereditare eventuali crediti e debiti contratti dalla società estinta.
Al contrario, se tale società sia debitrice nei confronti di terzi, il soggetto creditore potrà legittimamente rivalersi sui soci notificando un decreto ingiuntivo per il pagamento delle somme dovute, sebbene quella società non esista più sul registro delle imprese.
Per le società di persone i soci per risarcire un debito contratto saranno, eventualmente, costretti ad attingere al proprio patrimonio personale, con i creditori che potranno richiedere il pignoramento dei loro beni, se la società è nullatenente.
Con le società di capitali, i soci sono tutelati e non vedranno mai a rischio il loro patrimonio personale.