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Cosa posso fare se un fratello non vuole dividere l'eredità?

Emidio Fontana
Emidio Fontana
2025-09-29 07:33:48
Numero di risposte : 21
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Se un fratello non vuole dividere l’eredità, i motivi possono essere molteplici, come ad esempio disturbi della personalità o egoismi. La prima cosa da fare è non buttare via il tempo e andare dall’avvocato subito, senza attendere anni. È necessario anche sottoporsi alla mediazione obbligatoria, anche se spesso non porta a nulla. Dopo la mediazione, è bene iniziare la causa il prima possibile per risparmiare tempo. È importante non nutrire aspettative e procedere in giudizio al solo scopo di non avere più beni in comune con l’altro fratello. I costi possono essere elevati, ma è possibile risparmiare scegliendo preventivi con migliori rapporti qualità-prezzo. È fondamentale non scoraggiarsi e andare avanti, affrontando i costi della mediazione, della relazione notarile e delle altre spese. Se il fratello non vuole dividere, non c’è altra soluzione che procedere con la causa.
Benedetta Basile
Benedetta Basile
2025-09-29 07:13:15
Numero di risposte : 29
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Se un fratello non vuole dividere l'eredità, la quota ereditaria di un genitore premorto passa ai suoi discendenti, ossia i fratelli e le sorelle del testatore. La ripartizione effettiva dell'eredità dipende da quali sono i parenti superstiti del defunto. I figli della persona deceduta hanno inoltre diritto a una quota minima dell'eredità, chiamata porzione legittima. In termini di valore, la porzione legittima ammonta alla metà dell'eredità complessiva. Sottraendo la porzione legittima dalla quota ereditaria legale, si ottiene la cosiddetta quota liberamente disponibile. Il defunto può lasciare questa quota in eredità secondo i suoi desideri tramite una disposizione testamentaria.