Che cos'è un piano di risanamento?

Pasquale Mazza
2025-09-29 17:48:37
Numero di risposte
: 21
Il piano di risanamento è un istituto giuridico previsto dalla legge italiana.
È previsto dall'art. 67, terzo comma, lett. d, della legge fallimentare italiana.
Il piano prevede il compimento di atti funzionali al risanamento dell'esposizione debitoria dell'impresa e ad assicurare il riequilibrio della situazione finanziaria.
La predisposizione di un piano di risanamento incide sugli atti pregiudizievoli ai creditori, ossia sulla disciplina della revocatoria fallimentare.
Il legislatore ha, quindi, subordinato l'esenzione alla contemporanea ricorrenza delle seguenti condizioni: che il piano appaia idoneo a consentire il risanamento dell'esposizione debitoria dell'impresa.
Che il piano appaia idoneo ad assicurare il riequilibrio della situazione finanziaria dell'impresa.
Che la ragionevolezza del piano sia attestata dalla relazione asseverata di un revisore contabile in possesso dei requisiti professionali per essere nominato curatore fallimentare.
Di sicuro la volontà del legislatore nell'apportare le modifiche all'art. 67 è stata quella di trovare soluzioni stragiudiziali della crisi che, da un lato, non facciano venir meno il principio della par condicio creditorum ma che, dall'altro versante, tutelino il debitore, dandogli la possibilità di risanare l'impresa avendo come obiettivo di salvaguardare il patrimonio aziendale e la capacità dell'impresa di produrre ricchezza.

Silvana Fiore
2025-09-29 16:20:42
Numero di risposte
: 18
È un istituto previsto nel Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII) per aiutare le imprese a risolvere un eventuale stato di crisi e di disequilibrio finanziario.
Secondo l’articolo 56 CCII “l’imprenditore in stato di crisi o di insolvenza può predisporre un piano, rivolto ai creditori, che appaia idoneo a consentire il risanamento dell’esposizione debitoria dell’impresa e ad assicurare il riequilibrio della situazione finanziaria”.
La norma parla di un documento in cui vengono esposte le cause della crisi e le relative proposte di soluzione.
Il legislatore richiede di inserire molte informazioni, relative al business dell’azienda, alla contabilità e alle finanze utili, che permettono di capire se l’azienda ristrutturata sarà in grado di rimborsare del debito e uscire dalla crisi.
Un atto tutt’altro che semplice da produrre.
L’imprenditore ha il compito di predisporre il piano, che deve essere approvato dall’organo amministrativo con apposita delibera, ma il codice stabilisce che sia un professionista indipendente, l’attestatore, a redigere l’attestato di veridicità dei dati aziendali e la fattibilità economica del piano.