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Cosa sono i diritti di proprietà?

Massimiliano Piras
Massimiliano Piras
2025-10-13 01:45:03
Numero di risposte : 19
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I diritti di proprietà sono riconosciuti e garantiti dalla legge. La legge ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. La proprietà privata può essere, nei casi preveduti dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale.
Soriana Battaglia
Soriana Battaglia
2025-10-01 00:15:49
Numero di risposte : 20
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Per piena proprietà, conosciuta anche come diritto di proprietà assoluta o proprietà perfetta, s’intende il diritto del proprietario di godere e disporre in modo esclusivo dell’immobile. Quindi, egli può utilizzare la proprietà come meglio crede, avendone la piena responsabilità ed esclusività. Gli unici limiti imposti sono quelli per interesse pubblico e quelli per interesse privato, come la distanza tra costruzioni. Si tratta del diritto che conferisce il massimo controllo su un immobile e rappresenta la forma di proprietà più comune. Essere titolari del diritto di proprietà superficiaria significa avere la proprietà di tutto quello che c’è sopra il suolo. In poche parole, si ha la proprietà del bene, ma il suolo è appartenente ad un’altra persona. Con il termine multiproprietà, ci si riferisce alla situazione in cui più soggetti hanno la proprietà di uno stesso immobile. A turno e per un periodo predeterminato, il bene viene goduto da ogni singolo proprietario. La comproprietà, conosciuta anche come proprietà condivisa, si verifica quando più soggetti sono titolari di un diritto reale su uno stesso immobile. In altre parole, ciascun proprietario possiede una determinata quota di proprietà, che può essere uguale o diversa. Le responsabilità e i diritti saranno condivisi: nel caso della vendita, ad esempio, è obbligatorio che ci sia la firma di tutti i proprietari. Il nostro consiglio è quello di valutare bene qual è il budget a disposizione, quali responsabilità avere ed essere a conoscenza delle diverse caratteristiche di ogni diritto di proprietà. Affidarsi alle competenze di professionisti del mercato immobiliare è la scelta ideale per chi vuole avere una consulenza specifica. Chi si affida a GNM sa di poter contare su serietà, trasparenza e competenza maturata nella decennale esperienza nella vendita di immobili.
Sarita Testa
Sarita Testa
2025-09-30 20:30:04
Numero di risposte : 33
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Il diritto di proprietà è il più importante ed esteso dei diritti reali, cioè di quei diritti che individuano il potere del soggetto su una cosa. Come dispone l’art. 832 del codice civile, il titolare del diritto di proprietà su un bene ha diritto di goderne in modo esclusivo e di disporne a proprio piacimento, entro i limiti previsti dall’ordinamento. Secondo l’art. 42 della Costituzione, la proprietà deve avere una funzione sociale. Ciò significa che lo scopo di tale istituto non è meramente quello di soddisfare l’interesse del suo titolare. L’art. 42 Cost. dispone che la proprietà può essere pubblica o privata e che la stessa è “riconosciuta e garantita” dalla legge, che ne determina i modi di acquisto ed i limiti. I modi di acquisto della proprietà a titolo originario sono puntualmente elencati dall’art. 922 del codice civile e sono l’occupazione, l’invenzione, l’accessione, la specificazione, l’unione o commistione e l’usucapione. L’usucapione si sostanzia in un istituto che tutela la funzione sociale della proprietà e valorizza l’operato del soggetto che, pur non effettivo titolare della proprietà sul bene, ne ha esercitato il possesso per un determinato periodo di tempo come se ne fosse stato il proprietario. La disciplina civilistica della proprietà pone una dettagliata disciplina in tema di rispetto delle distanze tra gli immobili, dell’apertura di luci e vedute, di comunione forzosa dei muri, di scarico delle acque. Le azioni a difesa della proprietà, previste dal codice civile, e in particolare le c.d. azioni petitorie previste dagli artt. 948 ss. del codice civile.