Quanti mesi può durare un lavoro stagionale?

Armando Rossetti
2025-10-03 10:42:46
Numero di risposte
: 23
Non esiste un tempo massimo predeterminato per legge.
La durata del contratto stagionale è strettamente connessa a quella della stagione per la quale viene stipulato.
La possibilità di prolungare un contratto di lavoro stagionale oltre sei mesi dipende soprattutto dalle disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro applicabile al settore di riferimento.
CCNL Settore Alimentazione e Panificazione: prevede che la durata complessiva massima sia di sei mesi per ogni singolo contratto nell’arco dello stesso ciclo stagionale.
CCNL Estetica, Parrucchieri, Acconciatura: stabilisce una durata massima di sei mesi per contratti stagionali nello stesso ciclo.
CCNL Turismo e Pubblici Esercizi: fissa una durata massima complessiva di otto mesi per ogni singolo contratto stagionale nello stesso ciclo.
CCNL Servizi di Pulizia e Multiservizi: consente contratti stagionali di durata complessiva non superiore a otto mesi nell’arco dell’anno.
CCNL Agricoltura: prevede una durata massima di sei mesi per contratti stagionali nello stesso ciclo di attività.

Isabel Silvestri
2025-10-03 09:50:01
Numero di risposte
: 22
Il contratto di lavoro stagionale non è soggetto a una durata massima.
Il primo, infatti, prevede un numero massimo di 24 mesi, dopo i quali deve necessariamente trasformarsi in un rapporto lavorativo a tempo indeterminato, se vi sono necessità di superare tale limite.
Il contratto stagionale, invece, non prevede nulla di tutto ciò, grazie alla sua natura specifica.
Nella lettera di assunzione di un lavoratore stagionale, quindi, troveremo infatti l’indicazione della durata, com’è naturale in tutti i contratti a termine, ma senza il limite di 24 mesi.
Ma c’è di più: se tra le due parti sono intercorsi sia rapporti a termine ordinari che stagionali, questi ultimi non vengono conteggiati per il raggiungimento del limite dei 24 mesi previsti per i primi.
Altra differenza sostanziale tra contratto a tempo determinato ordinario e lavoro stagionale è la causale: per questi ultimi, infatti, rinnovo e proroga possono essere acausali.
In questo caso la causale, infatti, sarà la stagionalità stessa e non una delle due previste dal contratto a tempo determinato ordinario.