Come cambia l'ISEE con invalidità?
Elsa Mazza
2025-12-02 01:58:44
Numero di risposte
: 29
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2025, n. 13 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 40 del 18 febbraio 2025, ma è entrato in vigore il 5 marzo 2025.
Ci sono alcuni aspetti che riguardano i nuclei con persone con disabilità, ma sono sostanzialmente adeguamenti formali a disposizioni già vigenti introdotte e operative dopo il decreto-legge 29 marzo 2016, n. 42 convertito poi dalla legge 26 maggio 2016, n. 89.
Dunque non è una novità.
Fra i redditi non si computano i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, incluse carte di debito se percepiti in ragione della condizione di disabilità.
È soppressa la franchigia differenziata sulle disabilità: disabilità media, per ciascuna 4.000 euro, incrementate a 5.500 se minorenni; disabilità grave, 5.500 euro, incrementate a 7.500 se minorenni; non autosufficienti, 7.000 euro, incrementate a 9.500 se minorenni al posto di quelle franchigie è prevista uno 0,50 in più nelle scale di equivalenza, uguale per tutti a prescindere dalla severità della disabilità.
Il comma 4-bis dell’articolo 5 del nuovo Regolamento ISEE, inserito dell’articolo 1, comma 1, lettera d), numero 5), del D.P.C.M. n. 13 del 2025, dispone che siano esclusi dalla determinazione del valore dell’ISEE, nel limite complessivo di 50.000 euro, i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali, inclusi quelli trasferiti allo Stato e i libretti di risparmio postale.
Abramo Sala
2025-11-26 01:39:25
Numero di risposte
: 35
ISEE con invalidità è una nuova modalità di calcolo dell'ISEE per nuclei con persone con disabilità e o non autosufficienti pubblicata dall'INPS.
Maggiori agevolazioni:
non sono più considerati redditi, ai fini ISEE, i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari pagati dalle pubbliche amministrazioni per la condizione di disabilità;
viene introdotta una maggiorazione dello 0,5 del parametro della scala di equivalenza per ogni componente con disabilità media grave o non autosufficiente in sostituzione delle detrazioni delle spese e delle franchigie per persone disabili.
L’Inps ricalcolerà in automatico l’ISEE 2016 per i nuclei familiari con persone con disabilità o non autosufficienti.
Giacinta Mancini
2025-11-18 09:49:56
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: 17
Le famiglie con componenti disabili o non autosufficienti beneficeranno di nuove regole che escludono dal calcolo dell’Isee tutti i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari erogati dallo Stato per far fronte alla condizione di disabilità.
Inoltre, è prevista una maggiorazione del parametro della scala di equivalenza pari a 0,5 per ciascun componente disabile medio, grave o non autosufficiente.
Questa misura consente di ridurre l’impatto economico della disabilità sul nucleo familiare e di accedere a bonus e agevolazioni con maggiore facilità.
Per ogni componente disabile, il parametro della scala di equivalenza aumenta di 0,5, riducendo così l’indice complessivo.
Flavio Marini
2025-11-09 23:54:59
Numero di risposte
: 21
Dichiarare la presenza di invalidità all’interno della DSU permette di accedere a prestazioni agevolate dedicate, calcolare franchigie e detrazioni specifiche, che riducono l’indicatore ISEE e aumentano la possibilità di accedere a contributi. La percentuale di invalidità riconosciuta deve essere specificata nella sezione dedicata della DSU, il quadro FC7, relativa a ogni componente del nucleo familiare. Nel caso di recenti riconoscimenti di invalidità, è fondamentale che il verbale sia in possesso dell’INPS al momento della compilazione della DSU. Se il verbale è in fase di definizione o non ancora presente nei sistemi INPS, l’invalidità non potrà essere conteggiata nell’ISEE fino all’aggiornamento ufficiale.
Arduino Costa
2025-11-02 17:04:29
Numero di risposte
: 22
In caso di invalidità in casa, i parametri di calcolo cambiano, e il valore si abbassa proprio per la presenza dell’invalido.
In presenza di persone con disabilità e/o non autosufficienti, in sede di calcolo dell’Isee vengono applicate condizioni di maggior favore.
Nel caso di persona con disabilità maggiorenne, non coniugata e senza figli che vive con i genitori, il nucleo ristretto è composto dalla sola persona con disabilità.
In sede di calcolo dell’Isee, si terrà conto solo dei redditi e patrimoni di tale persona.
Va tenuto presente che per la richiesta di altre prestazioni legate all’Isee, diverse da quelle socio-sanitarie, pur in presenza di persone con disabilità, si deve comunque utilizzare l’Isee ordinario, calcolato a partire dal nucleo familiare standard.
Tuttavia nella compilazione della DSU occorre specificare il tipo di disabilità.
Cleros Benedetti
2025-10-30 18:45:36
Numero di risposte
: 28
L'assegno ordinario di invalidità viene inserito in dichiarazione dei redditi e, automaticamente, nell'ISEE.
Le prestazioni economiche ricevute a titolo di invalidità e di accompagnamento non fanno reddito ai fini Isee.
Tutte le indennità erogate in ragione della disabilità di una persona sono infatti accordate a chi si trova già in una condizione di svantaggio.
Tali provvidenze, quindi, non determinano una migliore situazione economica del disabile ma mirano a colmare lo svantaggio subìto da chi richiede la prestazione assistenziale e possiede i requisiti per accedervi.
Pertanto, sia l'assegno che la pensione di invalidità, sia l'indennità di accompagnamento, esulano dalla nozione di reddito ai fini del calcolo Isee.
Teresa Verdi
2025-10-20 17:37:43
Numero di risposte
: 22
Per i nuclei con disabilità restano fuori dal computo i trattamenti assistenziali.
Si prevede anche una maggiorazione, pari a 0,5, al parametro della scala di equivalenza per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente.
Nuclei con disabili Per i nuclei familiari aventi tra i componenti persone con disabilità o non autosufficienti, sono esclusi dal computo del reddito di ciascun componente del nucleo familiare anche i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, comprese le carte di debito, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche in ragione della condizione di disabilità.
Il valore dell'Isee, nello specifico, si ottiene sommando il reddito complessivo del nucleo familiare al 20% del patrimonio immobiliare e mobiliare: la riduzione di quest’ultima componente, dunque, avrà una sua rilevanza.
Rosanna Orlando
2025-10-15 02:58:07
Numero di risposte
: 15
all'esclusione dai redditi ai fini ISEE di trattamenti previdenziali e assistenziali per persone con disabilità
all'introduzione di una maggiorazione dello 0,5 al parametro della scala di equivalenza per ogni componente del nucleo familiare con disabilità
I cittadini che hanno già presentato la DSU per l'attestazione ISEE dal 1° gennaio 2025 e che desiderano avvalersi delle nuove disposizioni devono presentare una nuova DSU
Tutti i dettagli sulle novità relative al nuovo Regolamento ISEE sono disponibili nella circolare INPS 3 aprile 2025, n. 73, che riepiloga anche le modifiche apportate alla modulistica e alle istruzioni per compilare la DSU
Il periodo di validità della DSU è stato esteso fino al 31 dicembre dell'anno di presentazione
Esclusione di titoli di Stato e risparmi postali Una delle novità più importanti è l’esclusione dei titoli di Stato, dei libretti di risparmio postale e dei buoni fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti allo Stato) dal patrimonio mobiliare ai fini ISEE, fino a un valore complessivo di 50.000 euro per nucleo familiare
Boris Longo
2025-10-04 03:00:56
Numero di risposte
: 27
Nel calcolo non vengono più conteggiate le provvidenze delle invalidità civili, ma neanche le spese per alcuni servizi a carico delle famiglie. Anche a fronte dell’esclusione delle provvidenze legate all’invalidità, dunque, l’ISEE non sarà certo più basso. Potrà variare da caso a caso, anche in virtù di altre condizioni.
Se una famiglia di 3 componenti ha 12.000 euro fra redditi e patrimoni e 3468 circa di assegno d’invalidità, prima si detraevano anche le spese di assistenza per 5000 euro e una franchigia di 4000 euro, per cui risultava un ISEE di circa 5000 poi da dividere per la scala di equivalenza di 2,04, aveva quindi un’ISEE di 2.450 euro circa.
Oggi invece avrà un totale di risorse pari a 12.000 euro a cui non si sommano più le invalidità, ma neanche si sottraggono le spese e franchigie e si dividerà per 2,54, per cui avrà un ISEE di 4.724 euro.
Aumenta però il parametro per il quale le risorse familiari sono divise se nel nucleo c'è una persona disabile.
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