Come evitare il mantenimento alla moglie?

David Battaglia
2025-10-07 08:39:51
Numero di risposte
: 21
Il modo migliore per non pagare il mantenimento alla moglie è fare in modo che questa abbia un proprio lavoro con un reddito tale da garantirle l’autosufficienza economica.
Perde il mantenimento anche la moglie che va via di casa senza una valida ragione o che non assiste il marito disabile.
Una recente sentenza della Cassazione ha offerto il “la” a molti uomini che, nel segreto delle mura domestiche, di tanto in tanto prendono qualche ceffone.
In questi casi, ha detto la Corte, basta un semplice episodio di violenza – come uno schiaffo, una spinta poderosa o un graffio – per determinare l’addebito e quindi la perdita del mantenimento.
La violenza in famiglia non è mai ammessa.
Non importa chi la commette.
Un altro emblematico caso in cui si evita il mantenimento è risultare nullatenenti: l’uomo che non ha un reddito proprio o altre forme di ricchezza potrà a sua volta chiedere gli alimenti all’ex moglie se questa invece dispone di uno stipendio.
Se stai già pagando il mantenimento e vuoi interrompere il sussidio, dovrai procurarti la prova che lei ha iniziato una convivenza stabile con un’altra persona e che, a seguito di ciò, ha acquistato una propria indipendenza economica.
Secondo la Cassazione (ord. n. 13175/2024), lei perde l’assegno di divorzio anche se con il nuovo compagno vive una storia a distanza.
Secondo la Suprema Corte, l’ex moglie che accetta un’eredità – e si tratta di un patrimonio sufficiente a renderla autonoma – perde per sempre il mantenimento.
Sappi, ad ogni modo, che se la tua ex moglie è ancora giovane, in salute e soprattutto – per usare le parole della Cassazione – ha una potenzialità reddituale, non le dovrai pagare alcun assegno divorzile.

Luce Longo
2025-10-07 08:24:25
Numero di risposte
: 13
Per evitare il mantenimento alla moglie, nel caso in cui si voglia chiedere la modifica delle condizioni economiche dopo il divorzio, è possibile agire quando sorgono fatti nuovi sopravvenuti rispetto al momento in cui si sono stabilite le condizioni in vigore. La legge sul divorzio prevede che la richiesta possa essere avanzata in presenza di tali nuovi fatti. È bene precisare che le sentenze della Cassazione non hanno modificato la legge sul divorzio ed i criteri dalla stessa dettati, ma costituiscono un precedente giurisprudenziale che può essere indicato a supporto di una richiesta di modifica dell’assegno di divorzio. La sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione richiede una valutazione più armonica e comparativa delle rispettive condizioni economico-patrimoniali. L’assegno di mantenimento spetterà alla moglie non solo nel caso in cui non sia economicamente indipendente, ma anche nel caso in cui le condizioni generali della coppia siano sbilanciate e il contributo della moglie nello svolgimento della vita familiare e del mantenimento del tenore di vita della famiglia sia stato determinante. Per sostenere in un eventuale giudizio di riduzione dell’assegno, la moglie deve dimostrare di non essere titolare di redditi, di non avere un lavoro nonostante si sia attivata per cercarlo, di non essere titolare di un patrimonio personale, e di non avere la disponibilità di una casa in cui abitare. In caso di ricezione di una richiesta di modifica delle condizioni di divorzio, la moglie dovrebbe rivolgersi ad un Avvocato esperto in diritto di famiglia per approntare la migliore strategia processuale e poter avviare indagini approfondite che chiariscano le condizioni economiche del marito.

Jelena Cattaneo
2025-10-07 08:09:07
Numero di risposte
: 24
Si, un modo esiste.
Lo stabilisce l’art. 5 della legge sul divorzio.
In buona sostanza, se il coniuge onerato del mantenimento mensile propone il pagamento di un importo unico una tantum, l’altra parte lo accetta e il Tribunale lo ritiene congruo, da quel momento non sarà più possibile richiedere ulteriori somme a titolo di assegno divorzile.
La dazione una tantum, peraltro, non deve nemmeno necessariamente consistere in una somma di denaro, ma potrebbe anche essere, ad esempio, un immobile, un usufrutto o più in generale un diritto di godimento.
Va precisato che questo tipo di soluzione è applicabile solo in sede di divorzio, e non già quando si perfeziona la separazione tra i coniugi.

Marianita D'angelo
2025-10-07 07:37:32
Numero di risposte
: 32
Per evitare il mantenimento alla moglie, il coniuge obbligato può presentare una richiesta di modifica dell’assegno di mantenimento al Tribunale, spiegando e dimostrando la situazione di disagio che si è venuta a creare. L’ex coniuge avente diritto può rinunciare all’assegno di mantenimento, dando atto della propria indipendenza economica e della volontà di non pretendere il versamento di alcuna somma a titolo di mantenimento. La costituzione di una nuova famiglia non legittima l’esonero dell’obbligo nei confronti dell’ex coniuge e di figli avuti precedentemente, ma può influire sulla richiesta di modifica del valore dell’assegno. Se l’avente diritto all’assegno di mantenimento costituisce una nuova famiglia con convivenza stabile, duratura e regolare e disponibilità di mezzi di sussistenza adeguati, perde il diritto di ricevere il contributo di mantenimento e l’assegno divorzile.

Domenica Battaglia
2025-10-07 07:34:25
Numero di risposte
: 28
Per evitare il mantenimento alla moglie, il coniuge può attribuire la colpa della separazione a lei, in modo da perdere il diritto a ricevere l’assegno di mantenimento.
Il coniuge “colpevole” avrà diritto solamente agli alimenti, ovvero una somma minima necessaria alla sopravvivenza, qualora si trovi in stato di reale bisogno.
In questo modo possono attribuire la colpa alla moglie ed evitare di pagare l’assegno di mantenimento.
Il coniuge a cui è attribuita la colpa della separazione perde il diritto a ricevere l’assegno di mantenimento.
Ci sono 3 situazioni invece, in cui sicuramente l’assegno di mantenimento non è previsto: Quando la differenza tra i redditi dei coniugi non è rilevante, quando ad uno dei due coniugi viene addebitata la separazione, nel caso in cui uno dei due coniugi sia disoccupato per scelta propria.

Ugo Benedetti
2025-10-07 07:02:31
Numero di risposte
: 27
Non esistono veri e propri trucchi legali per evitare tali obblighi. Disfarsi del proprio patrimonio, oltre ad essere eticamente discutibile, potrebbe avere serie ripercussioni legali. Se un genitore intende evitare il pagamento non avendo beni intestati o stipendi fissi, si entra in un terreno pericoloso. Un genitore può essere formalmente avvisato attraverso una lettera dell’avvocato. La normativa di riforma Cartabia riguardante separazione e divorzio stabilisce misure protettive per chi ha diritto agli assegni di mantenimento. Il giudice può ordinare il sequestro conservativo.

Giuliana Giuliani
2025-10-07 06:54:06
Numero di risposte
: 20
Il modo migliore per non pagare il mantenimento alla moglie è fare in modo che questa grazie ad un lavoro sia economicamente autosufficiente.
Ulteriori metodi per non pagare il mantenimento alla moglie sono dimostrare nella causa di separazione la violazione dei doveri del matrimonio, in primis, quello della fedeltà, poiché il coniuge che tradisce perde il mantenimento qualora vi avesse diritto.
Determina la perdita del mantenimento anche l’abbandono del tetto coniugale o l’omessa assistenza del coniuge disabile.
Ed ancora, la reiterata violenza in famiglia è anch’essa causa per la perdita dell’assegno.
Se invece stai già pagando il mantenimento e vuoi interrompere il sussidio, dovrai procurarti la prova che l’altro ex coniuge ha iniziato una convivenza stabile con un’altra persona e che, a seguito di ciò, ha acquistato una propria indipendenza economica.
In siffatta ipotesi il diritto all’assegno di divorzio viene meno anche se con il nuovo compagno/a si vive una storia a distanza, poiché non è infatti necessaria una coabitazione ma piuttosto una relazione stabile e di supporto reciproco.
Se hai il sospetto che la tua ex moglie percepisca redditi in nero puoi chiedere al giudice un’indagine tributaria per una verifica.
A tal fine, è sempre consigliato documentare quanto meno indizi di prove che possano giustificare l’iniziativa dell’autorità.

Mercedes Caruso
2025-10-07 06:48:09
Numero di risposte
: 28
Ho individuato 5 strategie efficaci che voglio condividere con te.
Scopriamole insieme
Come si può evitare, in maniera legale, di dare un sacco di soldi ogni mese alla propria ex moglie?