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Chi paga i danni sul lavoro?

Stefano Martini
Stefano Martini
2025-10-10 22:38:56
Numero di risposte : 28
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L'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) è l'ente competente a garantire la copertura assicurativa se l'infortunio è avvenuto nell'ambito dell'attività lavorativa o se è stato causato da un rischio professionale. Il datore di lavoro, a sua volta, deve: Inviare all'INAIL una denuncia di infortunio entro 48 ore dalla sua conoscenza. L'ammontare del risarcimento è stabilito sulla base di una serie di fattori, tra cui la gravità dell'infortunio e le conseguenze sulla vita personale e professionale della vittima. I possibili danni risarcibili sono i danni patrimoniali, tra cui le spese mediche o le altre perdite, il danno biologico e quello morale; può esser necessario inoltrare una richiesta di risarcimento del "danno differenziale" anche all'assicurazione privata del datore di lavoro. Se il tuo datore di lavoro non denuncia l'infortunio, puoi rivolgerti direttamente all'INAIL o farti assistere da un avvocato per inoltrare la denuncia e avviare la procedura per il risarcimento.
Eufemia Fabbri
Eufemia Fabbri
2025-10-10 20:29:33
Numero di risposte : 23
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Il datore di lavoro paga i primi 3 giorni di infortunio. L’INAIL paga l’indennità per tutto il periodo di assenza dal lavoro. L’INAIL paga o rimborsa tutte le spese mediche, gli esami diagnostici e le terapie riabilitative sostenute dal lavoratore a seguito di un infortunio. Il lavoratore che subisce un incidente sul lavoro non è soggetto al controllo mediante visite fiscali presso il proprio domicilio. Non agiamo contro l’INAIL ma possiamo agire contro il responsabile civile e la sua eventuale compagnia assicurativa per ottenere il giusto e integrale risarcimento di tutti i danni patiti, anche di quelli che l’INAIL non indennizza.