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Cosa non può fare una società di recupero crediti?

Miriana Martinelli
Miriana Martinelli
2025-11-04 04:37:06
Numero di risposte : 19
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Non possono divulgare informazioni sul debito a terzi, ad eccezione dei casi previsti dalla legge. Non possono minacciare il debitore con azioni illegali o ingiustificate, come l’arresto o la confisca dei beni. Non possono molestare o tormentare il debitore con comunicazioni eccessive, moleste o fuori dall’orario consentito. Le agenzie di recupero crediti sono tenute a telefonare dalle 8 della mattina sino alle 21 della sera evitando i giorni festivi. Non possono recarsi presso il domicilio del debitore senza aver preventivamente concordato con lo stesso un appuntamento.
Elio Marino
Elio Marino
2025-10-25 23:34:53
Numero di risposte : 24
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non è permesso minacciare il debitore o fare riferimento all’invio dell’ufficiale giudiziario in modo intimidatorio nessuna visita a domicilio è consentita senza appuntamento concordato. è vietato seguire o appostarsi vicino al debitore: potrebbe configurarsi come stalking non si possono affiggere pubblicamente solleciti o inviarli in modo ingannevole. il numero di telefono non può essere ottenuto tramite terzi senza consenso è illegale coinvolgere o contattare amici, colleghi o familiari nella situazione debitoria in presenza di minori, il contatto con il debitore deve essere evitato le telefonate possono essere registrate solo se viene informato il destinatario i dati personali devono essere utilizzati solo se pertinenti alla pratica e gestiti nel rispetto della privacy. In nessuna circostanza, e per nessuna ragione, una società di recupero crediti è titolata al pignoramento dei beni del debitore.
Shaira Farina
Shaira Farina
2025-10-16 14:32:35
Numero di risposte : 30
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Non possono fare le seguenti cose: - Utilizzare toni minacciosi, aggressivi o umilianti. - Telefonare in modo ossessivo o a orari inopportuni, come la sera tardi o nei giorni festivi. - Contattare parenti, amici o datori di lavoro per “fare pressione”. - Fingere di essere pubblici ufficiali o appartenenti a enti governativi. - Minacciare pignoramenti o sequestri se non è stata avviata una procedura legale. - Chiedere il pagamento di debiti ormai prescritti, cioè non più legalmente esigibili. - Inserire il nominativo del debitore in banche dati non ufficiali, come forma di ricatto.
Simona Riva
Simona Riva
2025-10-16 10:57:06
Numero di risposte : 27
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non potranno contattare terzi, come vicini, colleghi o parenti, rivelando informazioni sul debito; non potranno telefonare, sia al telefono fisso che al cellulare, insistentemente o a orari inopportuni, ad esempio la sera tardi, la domenica o nei giorni festivi; non potranno inviare SMS o messaggi preregistrati, senza dare possibilità di comunicare con un operatore; non potranno fare pressioni psicologiche, come ad esempio continui solleciti o contatti multipli al giorno; non potranno recarsi improvvisamente a casa o sul luogo di lavoro del debitore; non potranno inviare comunicazioni con toni minacciosi (ad esempio prefigurando il carcere in caso di mancato pagamento), allusivi o lesivi della dignità personale; non potranno simulare atti giudiziari, ad esempio inviando finte "intimazioni legali" prive di valore giuridico.