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Chi deve pagare la riparazione dello sciacquone?

Paola Grasso
Paola Grasso
2025-10-20 22:14:01
Numero di risposte : 23
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La legge stabilisce che l’inquilino è tenuto a sostenere le spese di piccola manutenzione, cioè quelle necessarie per rimediare a problemi causati dal normale utilizzo quotidiano. Al contrario, se il guasto è dovuto a fattori esterni, al passare del tempo o alla struttura dell’impianto, la spesa va attribuita al proprietario. Se il pulsante dello sciacquone si rompe perché è stato usato in modo brusco o è semplicemente incastrato, si tratta di un piccolo intervento di routine, quindi la riparazione è a carico dell’inquilino. Ma se il meccanismo si è rotto perché è vecchio, arrugginito o deteriorato nonostante un uso corretto, allora si parla di un danno dovuto alla vetustà, e il costo va sostenuto dal proprietario. Se si scopre che il guasto è stato provocato da una manomissione, da una riparazione fai-da-te maldestra o da un utilizzo scorretto dell’inquilino, la responsabilità sarà inevitabilmente sua.
Federica Grassi
Federica Grassi
2025-10-20 20:49:55
Numero di risposte : 31
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Assolutamente manutenzione ordinaria a carico del conduttore. Se non vuoi chiamare l'idraulico e far da te - è più semplice di quanto si possa pensare, specie se vuoi sostituire tutto il blocco Altri consigli: 1) Usa gli stessi attrezzi che usano nei video, non ti inventare cose strane per non dover comprare, chessò una chiave da pochi euro Lavoro da fare a inizio settimana e soprattutto non la settimana di ferragosto perché la legge di Murphy è sempre in agguato.
Cirino Santoro
Cirino Santoro
2025-10-20 20:13:21
Numero di risposte : 13
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La spesa per la riparazione dello sciacquone è a carico dell’inquilino solo in caso di piccole riparazioni dovute all’uso quotidiano. Se il danno è dovuto al normale utilizzo e di piccola entità, la spesa è a carico dell’inquilino. Se invece il danno deriva da invecchiamento, usura dovuta al tempo o cause indipendenti dalla volontà dell’inquilino, allora la spesa compete al proprietario. È a carico del proprietario se la sostituzione si rende necessaria per vetustà, guasti strutturali, rottura delle pareti, usura non imputabile o malfunzionamenti presenti all’inizio della locazione.
Shaira Farina
Shaira Farina
2025-10-20 19:31:00
Numero di risposte : 30
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Secondo la legge, il proprietario deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, escluse quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore. La legge, dunque, effettua questa ripartizione: i lavori di piccola od ordinaria manutenzione sono a carico del conduttore, cioè di colui che vive nella casa in affitto; i lavori di straordinaria manutenzione sono a carico del proprietario. Alla luce di quanto abbiamo appena detto in tema di ripartizione delle spese di manutenzione tra locatore e conduttore, possiamo affermare che la riparazione e/o sostituzione dello sciacquone del wc spetta all’inquilino, se il guasto è dipeso dal normale utilizzo dello stesso. Ciò perché trattasi di un intervento di piccola manutenzione per deterioramento dovuto all’uso. Se, invece, lo sciacquone era già malfunzionante quando il conduttore è entrato in casa, allora la sua riparazione/sostituzione spetterà al proprietario, il quale è tenuto per legge a consegnare al conduttore la cosa locata in buono stato di manutenzione. Lo stesso dicasi se la sostituzione dello scarico del bagno si è resa necessaria a causa della sua vetustà: tutto ciò che è guasto a causa del tempo è a carico del proprietario.