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Incontro di restituzione: cos'è?

Valentina Ferri
Valentina Ferri
2025-06-10 22:12:44
Numero di risposte : 6
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Le Scuole Polo per la formazione, con il supporto e il coordinamento dell’Ufficio II – U.S.R.V., curano l’organizzazione delle azioni formative, con particolare riguardo a: l’incontro iniziale; l’incontro di restituzione finale; i laboratori formativi gestiti a livello di Ambito.
Romolo Damico
Romolo Damico
2025-05-30 13:04:48
Numero di risposte : 7
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Si informano le SS.LL. che l’incontro di restituzione finale, organizzato come momento conclusivo delle attività inerenti la formazione dei docenti neoassunti ai sensi del DM 226/22, si svolgerà in presenza martedì 30 maggio dalle ore 16:00 alle ore 19:00 presso la sede di questa Scuola Polo. In occasione dell’incontro di restituzione finale in oggetto sarà previsto uno spazio dedicato alle testimonianze dei docenti neoassunti per la presentazione e condivisione di esperienze formative e/o didattiche significative realizzate nel corso dell’anno di prova e formazione. Si invitano pertanto i docenti in anno di formazione e prova interessati a voler segnalare entro sabato 20/05/2023 a questa Scuola Polo eventuali esperienze da condividere nel corso dell’incontro in oggetto compilando il modulo disponibile al seguente link: Si precisa che la partecipazione all’incontro di restituzione finale è obbligatoria e rappresenta requisito necessario ai fini della conferma in ruolo.
Assunta Lombardi
Assunta Lombardi
2025-05-30 12:44:03
Numero di risposte : 5
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L’incontro prevede attività di World cafè, condotta dal dirigente Francesco De Palma, e con testimonial privilegiati: docenti, esperti/facilitatori, dirigenti e ispettori. L’obiettivo è definire il ruolo docente in un contesto di grandi cambiamenti, porre riflessioni sul percorso svolto nel corso dell’anno scolastico e sui fabbisogni formativi futuri, capitalizzare il percorso personale in una visione comunitaria e rendere visibile il know how acquisito delineando il profilo professionale docente. Protagonisti i docenti in periodo di formazione e prova, insieme rielaboreranno l’esperienza realizzata nel corso dell’ a.s. 2023/2024.
Ernesto Mazza
Ernesto Mazza
2025-05-30 12:16:21
Numero di risposte : 6
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L'ultimo incontro sarà dedicato all'analisi di casi studio e alla discussione di esempi pratici di attività in classe. I partecipanti avranno l'opportunità di applicare le conoscenze acquisite nei precedenti incontri, progettando e condividendo le proprie strategie didattiche. Questa sessione sarà un momento fondamentale per riflettere sull'applicazione pratica dei concetti trattati e per condividere esperienze e idee con i colleghi.
Patrizio Carbone
Patrizio Carbone
2025-05-30 12:03:54
Numero di risposte : 8
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Tra le attività previste durante l’anno di formazione e prova vi è la frequenza dei laboratori formativi o, in alternativa e su base volontaria, la visita a scuole innovative per complessive 12 ore. A ciò si aggiungano le 3 ore previste per l’incontro propedeutico e le ulteriori 3 ore previste per l’incontro di restituzione finale. Complessivamente quindi gli incontri in presenza comportano un impegno totale quantificato in 18 ore. Un corso deve ritenersi validamente seguito se le assenze non superano il 25% delle ore previste in presenza. Il massimo consentito di assenze ai fini della validità delle attività formative obbligatorie è del 25% del monte ore, calcolato sulle 18 ore di attività in presenza. Nel caso, 6 ore di osservazione “full immersion” a scomputo di 2 laboratori formativi per relative 6 ore, 3 ore di incontro conclusivo. I laboratori\incontri hanno normalmente una durata di 3 ore sarà possibile assentarsi solo a uno di essi. Ulteriori assenze dovranno eventualmente essere recuperate sempre che ciò sia possibile. Ciò potrà essere possibile se laboratori analoghi devono ancora svolgersi in altri ambiti territoriali della provincia mentre ciò non potrà avvenire nel caso in cui tutti gli altri ambiti territoriali abbiano concluso il relativo laboratorio. L’USR Veneto ha previsto l’organizzazione di 4 laboratori di recupero a livello regionale per i casi di docenti neoassunti che, per gravi e documentati motivi, mancassero della quota oraria utile alla validazione della formazione in presenza. Le relative giustificazioni dovranno essere prodotte al proprio Dirigente Scolastico che è responsabile della verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi all’anno di formazione e prova.