Cosa devo scrivere nell'istanza di autotutela?

Cinzia D'angelo
2025-08-09 14:33:11
Numero di risposte
: 22
È bene ricordare che l’istanza di autotutela dovrebbe essere redatta in modo chiaro e conciso, includendo le seguenti informazioni: Identificazione dell’ente pubblico destinatario dell’istanza.
Descrizione dettagliata della decisione amministrativa oggetto di contestazione.
Motivazioni per cui si ritiene che la decisione sia errata o ingiusta.
Eventuali prove o documenti a supporto della propria posizione.
Richiesta di riesame della decisione e, nel caso, di modifica o revoca della stessa.
Gli avvocati dello Studio Legale Gallenca redigeranno l’istanza di autotutela in modo chiaro e conciso includendo tutte le informazioni e le argomentazioni necessarie.
Valutazione iniziale In primo luogo faremo una valutazione approfondita della situazione dell’azienda verificando i motivi dell’istanza di autotutela e le prove disponibili.
Raccolta di documenti Lo Studio Legale Gallenca vi assisterà nella raccolta di tutti i documenti rilevanti e dei documenti necessari assicurandosi che siano presentate in modo approfondito e completo.

Sesto Vitali
2025-08-02 05:27:21
Numero di risposte
: 11
Il contribuente può presentare istanza di autotutela in carta semplice, inviandola all'ufficio competente mediante fax o raccomandata a/r.
La domanda dev'essere presentata all'ufficio che ha emesso l'atto.
Nell'istanza bisogna specificare: l'atto di cui viene chiesto l'annullamento (totale o parziale);
i motivi per cui si ritiene tale atto illegittimo e quindi annullabile, in tutto o in parte (errore di persona, errore logico o di calcolo, errore sul presupposto dell'imposta, doppia imposizione, mancata considerazione dei pagamenti gia' effettuati, presenza di requisiti per fruire di agevolazioni o riduzioni, errore materiale del contribuente, etc.).
Tali motivi devono essere opportunamente documentati.
Con l'istanza il contribuente chiede l'annullamento dell'atto impugnato, nonchè la sospensione dello stesso.
Se si tratta di un atto dell'Agente della riscossione (ad esempio la cartella esattoriale o l'iscrizione ipotecaria), l'istanza deve essere presentata alternativamente:
all'Ente creditore (Amministrazione finanziaria, Comune, I.N.P.S., etc.), se si vuole contestare la debenza del credito (prescrizione, avvenuto pagamento, doppia imposizione, etc.);
all'Agente della riscossione, se si vuole contestare esclusivamente la legittimità del suo atto (ad esempio: iscrizione ipotecaria per un credito inferiore a 8.000,00 euro).

Armando De rosa
2025-07-29 19:56:45
Numero di risposte
: 16
L’istanza in autotutela deve essere presentata dal contribuente richiedente o dall’intermediario delegato mediante invio di messaggio di posta elettronica certificata alla Direzione provinciale competente in base al domicilio fiscale del richiedente.
L’istanza deve essere firmata digitalmente dal soggetto che la presenta e, se non firmata digitalmente dal richiedente, deve contenere firma autografa e copia del documento di identità di quest’ultimo.
Al messaggio di posta elettronica, oltre al modello dell’istanza compilato in ogni sua parte, è necessario allegare una nota con l’esposizione delle motivazioni – chiare e dettagliate - in base alle quali il contribuente ritiene spettante il contributo e ne chiede l’erogazione.
All’istanza può essere allegata ogni documento utile alla sua valutazione.
A tal riguardo, si specifica che, nel caso di contributo inizialmente accreditato dall’Agenzia ed in seguito restituito con modello F24 o con bonifico dal contribuente o da altro soggetto che lo abbia ricevuto per errore, è necessario allegare documentazione bancaria comprovante l’avvenuta restituzione del contributo.

Umberto Caruso
2025-07-17 03:21:33
Numero di risposte
: 19
L’istanza deve rappresentare in modo esaustivo tutti gli elementi su cui si fonda la richiesta di autotutela e va corredata di tutta la documentazione in possesso del richiedente idonea a dimostrare la sussistenza dei vizi che giustificano la revisione dell’atto.
Al fine di garantire l’efficienza dell’azione amministrativa, è opportuno che le richieste di autotutela riportino:
i dati identificativi del contribuente o del suo eventuale rappresentante a cui è stato notificato l’atto di cui si chiede l’annullamento;
i dati di contatto a cui inviare comunicazioni e notificare l’eventuale provvedimento di accoglimento o diniego della richiesta indicando l’indirizzo di posta elettronica certificata.
Qualora l’istante non sia titolare di indirizzo di posta elettronica certificata, oppure essendo titolare di un indirizzo PEC lo stesso non sia inserito nei pubblici registri, si potrà indicare nell’istanza di autotutela quale dato di contatto utile ai fini delle comunicazioni e delle notifiche, l’indirizzo PEC del difensore/procuratore/intermediario munito di mandato o procura alle liti per la presentazione dell’istanza, da cui risulti l’elezione di domicilio presso lo stesso;
in mancanza di uno dei predetti domicili digitali, la notifica del provvedimento deve essere eseguita al domicilio fiscale del contribuente istante risultante dall’anagrafe tributaria;
gli estremi dell’atto di cui si chiede l’annullamento;
una dettagliata descrizione della fattispecie e ogni documentazione utile allo svolgimento della fase istruttoria da parte degli Uffici;
i vizi dell’atto e le ragioni di fatto e di diritto, in modo chiaro ed esaustivo, per le quali si chiede l’annullamento;
la sottoscrizione del richiedente o del suo legale rappresentante ovvero del procuratore generale o speciale incaricato ai sensi dell’articolo 63 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, previa procura, in calce o a margine dell'atto, ovvero allegata all'istanza.
Leggi anche
- Come fare l'istanza di autotutela all'Agenzia delle Entrate?
- Quali sono i termini di decadenza per l'autotutela obbligatoria?
- Quali sono i termini per rispondere all'istanza di autotutela?
- Quanto costa un'istanza in autotutela?
- Come si invia un'istanza all'Agenzia delle Entrate?
- Qual è il termine per l'annullamento in autotutela?
- Cosa succede dopo l'autotutela?
- Cosa scrivere nell'istanza?
- Come si scrive un ricorso in autotutela?