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Quanto costa l'iscrizione al terzo settore?

Ruth Rinaldi
Ruth Rinaldi
2025-07-20 00:15:22
Numero di risposte : 6
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La presentazione della domanda di iscrizione/cancellazione al RUNTS non richiede alcun costo a carico dell’Ente. La registrazione di atto costitutivo e statuto presso il competente ufficio dell'Agenzia delle Entrate potrebbe invece prevedere dei costi specifici.
Yago Piras
Yago Piras
2025-07-19 23:01:13
Numero di risposte : 10
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L'iscrizione al registro unico nazionale del Terzo settore è di per sé gratuita. L’unico pagamento riguarda le imposte di registro e di bollo per la registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto, obbligatoria anche per gli enti privi di personalità giuridica. L’imposta di registro ammonta a 200 euro e si deve versare tramite modello F24 presso un qualsiasi ufficio postale o filiale di banca. A questa spesa si aggiunge quella per l'acquisto dei bolli da applicare all'atto costitutivo e allo statuto: un bollo da 16 euro ogni 4 pagine o ogni 100 righe di testo. Il codice del Terzo settore prevede per gli Ets che le modifiche statutarie che hanno lo scopo di adeguare gli atti a modifiche della normativa sono esenti dall’imposta di registro. Inoltre, gli atti, i documenti, le istanze, i contratti, nonché le copie anche se dichiarate conformi, gli estratti, le certificazioni, le dichiarazioni, le attestazioni e ogni altro documento cartaceo o informatico in qualunque modo denominato posti in essere o richiesti dagli enti del Terzo settore sono esenti dall'imposta di bollo. Le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale in fase di “trasmigrazione” dai precedenti registri regionali sono quindi esenti, in fase di registrazione dello statuto adeguato, sia dall’imposta di registro che dall’imposta di bollo.
Isira Riva
Isira Riva
2025-07-19 21:53:24
Numero di risposte : 9
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Il Consiglio Notarile di Milano ha pubblicato sul proprio sito internet la massima interpretativa n 3 con la quale si informa che La verifica della sussistenza del patrimonio minimo previsto per gli ETS con personalità giuridica, costituente altresì presupposto per l'iscrizione nel RUNTS degli enti già in possesso della personalità giuridica acquisita ai sensi del D.P.R. n. 361/2000, si reputa legittima se effettuata sulla base di documenti contabili/patrimoniali aggiornati ad una data non anteriore a centoventi giorni rispetto a quella della delibera portante la decisione di iscriversi al RUNTS. Il notaio verificherà i requisiti patrimoniali minimi sia per gli enti di nuova costituzione che per quelli già riconosciuti, che intendano assumere la qualifica di Ets ossia, secondo quanto previsto dall'art. 22, comma 4, del codice del terzo settore per la costituzione degli ETS con personalità giuridica: euro 15.000 per le associazioni euro 30.000 per le fondazioni. Pertanto, alla luce della analogia con la norma suddetta, anche la verifica della sussistenza del patrimonio minimo, costituente presupposto per l'iscrizione nel RUNTS degli enti già in possesso della personalità giuridica, è legittima se effettuata sulla base di documenti contabili/patrimoniali aggiornati ad una data non anteriore 120 giorni rispetto alla data della delibera di iscriversi al RUNTS, ricevuta dal notaio stesso che vi provvede.