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Quando verrà rinnovato il contratto tessile?

Marieva Ruggiero
Marieva Ruggiero
2025-07-30 23:57:28
Numero di risposte : 11
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Siglato l’11 novembre 2024 da Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec con SMI Confindustria, l’accordo di rinnovo in vigore dal 01 aprile 2024 al 31 marzo 2027. Importanti novità sul piano economico ed anche normativo. Ora la parola passa alle Lavoratrici e Lavoratori che, nelle assemblee, voteranno l’accordo.
Nazzareno Gallo
Nazzareno Gallo
2025-07-19 12:45:53
Numero di risposte : 8
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Il contratto nazionale di lavoro per il settore Tessile, Abbigliamento e Moda, industria, scaduto a marzo 2024, è stato firmato l'11 novembre 2024 a Milano dalle segreterie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil insieme a SMI. Il contratto, valido dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027, riguarda oltre 372mila dipendenti di circa 41mila imprese e prevede un aumento salariale di circa 243 euro per il livello medio. Adesso la parola spetta ai lavoratori e alle lavoratrici, che voteranno nelle assemblee per confermare o meno l'accordo. Il rinnovo prevede significativi miglioramenti economici per i dipendenti. Per il quarto livello, l’aumento totale raggiungerà i 232 euro, pari al 13% entro la fine del contratto. Per il salario minimo, ci sarà un aumento di 200 euro distribuito in tre tranche, insieme a un importo annuale di 200 euro per il welfare aziendale. Le aziende aumenteranno anche in contributi al fondo sanitario Sanimoda e al fondo pensione Previmoda.
Piero Battaglia
Piero Battaglia
2025-07-19 12:26:32
Numero di risposte : 12
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Il contratto, scaduto il 31 marzo 2024, sarà in vigore fino al 31 marzo 2027. La parola ora alle lavoratrici e ai lavoratori che nelle assemblee voteranno l’accordo. L’ipotesi di accordo prevede un aumento complessivo (TEC) nel periodo di vigenza contrattuale di 232 euro al 4° livello, pari al 13%.
Lisa Milani
Lisa Milani
2025-07-19 11:33:34
Numero di risposte : 19
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L’11 novembre 2024 è stata firmata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL del settore tessile abbigliamento moda che, a fronte dell’approvazione dei lavoratori, avrà validità per il periodo dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027. Il contratto avrà validità per il periodo dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027. Dal 1° gennaio 2025, cambia il trattamento economico per la malattia.
Simona Romano
Simona Romano
2025-07-19 10:49:15
Numero di risposte : 18
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Martedì 15 luglio CLAAI, unitamente alle altre Organizzazioni Datoriali dell’Artigianato e FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL, ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Area Tessile – Moda – Chimica – Ceramica scaduto il 31 dicembre 2022. L’accordo che si applica ai dipendenti dalle aziende artigiane dei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, pulitintolavanderie e occhialeria e dalle aziende artigiane dei settori della chimica, concia, gomma, plastica, vetro e ceramica scade il 31 dicembre 2026. Per ciò che attiene alla parte economica, l’accordo prevede i seguenti incrementi retributivi differenziati per i diversi settori da riparametrare a seconda dei livelli. L’accordo, oltre alla parte strettamente connessa all’aggiornamento economico-normativo prevede infine un avviso comune per il rilancio dei settori ricompresi nella sfera di applicazione del CCNL che rappresentano i principali elementi di creatività e professionalità del Made in Italy.
Egisto Longo
Egisto Longo
2025-07-19 09:57:16
Numero di risposte : 22
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Il contratto verrà rinnovato il 1° aprile 2024 e scadrà sia per la parte normativa che per quella economica il 31 marzo 2027. L’Accordo decorre dal 1° aprile 2024. È stato stabilito un incremento medio del minimo contrattuale di 200,00 euro lordi complessivi che sarà erogato in 3 tranches così suddivise: 95,00 euro da dicembre 2024; 57,00 euro da gennaio 2026; 48,00 euro da gennaio 2027. Nella vigenza contrattuale verranno inoltre riconosciuti complessivi 600,00 euro aggiuntivi di welfare. Infine, è stato adeguato il valore dell’Elemento di Garanzia Retributiva con decorrenza dal 2025. L’aumento da gennaio 2026 del contributo obbligatorio a carico delle aziende per l’assistenza sanitaria integrativa. L’aumento del contributo a carico delle aziende per il fondo di previdenza complementare. La conferma dell’assicurazione per la non autosufficienza. L’incremento del contributo per l’assicurazione vita e invalidità. L’accordo di rinnovo del CCNL elimina le discipline normative speciali. Con il nuovo CCNL è stata definita una sola disciplina normativa contrattuale generale, applicabile a tutti i lavoratori. Le parti hanno convenuto alcuni interventi diretti a migliorare la disciplina previgente. Le linee guida in materia di ferie solidali. La costituzione dell’ENTE bilaterale di settore quale sede partecipata. Tale ente è finanziato in via strutturale dalle imprese e dai lavoratori e avrà lo scopo di supportare le iniziative bilaterali della parti nazionali in favore di tutto il settore. Il riconoscimento di almeno 8 ore annue nel 2025 e nel 2026 di occasioni di formazione. Il riconoscimento di nuovi permessi-studio per i lavoratori studenti iscritti a corsi universitari, pari a 48 ore annue. Contratti a termine: definite le causali contrattuali che consentono il prolungamento della durata dei contratti a termine da 12 a 24 mesi. Partecipazione: definite le linee guida per l’implementazione nelle aziende di sistemi di partecipazione dei lavoratori.