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Quanto aumenta lo stipendio con uno scatto di anzianità?

Ingrid Donati
Ingrid Donati
2025-07-29 19:02:55
Numero di risposte : 11
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Quando scatta l'aumento di livello la legge italiana prevede un CCNL per ogni settore. Nel Commercio, ad esempio, spetta ogni tre anni di anzianità e consiste, ad esempio, in un aumento di 25,46 euro al mese per un Quadro e di 19,47 euro per i dipendenti di settimo livello. Nell’industria metalmeccanica, invece, gli scatti di anzianità maturano ogni due anni di anzianità e vanno dai 18,49 euro mensili del livello 1 ai 40,96 euro mensili dei livelli 7, 8 e quadri. Quanto aumenta la busta paga con un aumento di livello, invece, è stabilito dal CCNL. Il livello indica che per ogni ruolo e categoria di un CCNL è previsto uno stipendio minimo. Il livello viene stabilito al momento dell’assunzione, ma non è un dato definitivo, può cambiare. L’inquadramento contrattuale è dunque dato dalla categoria e dal livello con cui l’azienda assume il dipendente. I Dirigenti hanno autonomia decisionale e sono chiamati a guidare l’intera azienda o un suo comparto. La loro retribuzione è la più elevata ma, le loro mansioni e responsabilità, variano di molto a seconda del settore. Subito dopo ci sono i Quadri, lavoratori subordinati con potere decisionale, a cui spetta il compito di dirigere specifici uffici o comparti. Seguono gli impiegati, che svolgono mansioni d’ufficio, e gli operai. Entrambe le categorie, impiegati e operai, si dividono ulteriormente: abbiamo impiegati con funzioni direttive, impiegati di concetto e impiegati d’ordine, operai comuni, qualificati, intermedi e specializzati. Accanto alle categorie troviamo i livelli, che generalmente si dividono in: Livello A1: ruoli di gestione del cambiamento e innovazione; Livelli da B1 a B3: ruoli di gestione specialistici; Livelli da C1 a C3: ruoli tecnici specifici; Livelli D1 e D2: ruoli operativi.
Costantino De Santis
Costantino De Santis
2025-07-17 06:13:19
Numero di risposte : 15
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A partire dal 1° ottobre 2011, gli importi degli scatti di anzianità aggiunti allo stipendio netto del dipendente sono fissati in misura fissa per ogni livello di inquadramento. Ecco una panoramica degli importi mensili degli scatti di anzianità: Quadri: 30 euro Livello I (primo): 26 euro Livello II (secondo): 23 euro Livello III Super (terzo superiore): 22 euro Livello III (terzo): 22 euro Livello IV Super (quarto superiore): 20 euro Livello IV (quarto): 20 euro Livello V (quinto): 20 euro Questi importi, erogati mensilmente per quattordici mensilità, rappresentano un riconoscimento tangibile dell’anzianità di servizio del dipendente. È importante notare, però, che questi scatti non sono assorbibili da aumenti di merito precedenti o successivi, garantendo un incremento salariale netto per il lavoratore. La maturazione degli scatti di anzianità avviene ogni tre anni di servizio presso lo stesso studio professionale e anche il periodo di prova, qualora superato senza disdetta da parte di entrambe le parti, contribuisce all’anzianità di servizio del dipendente. Gli scatti triennali decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si completa il triennio di anzianità, sottolineando l’importanza di un servizio continuativo per massimizzare i benefici degli scatti. Capire appieno come tali incrementi influenzino la propria paga diventa quindi essenziale per ogni lavoratore, poiché questa consapevolezza non solo favorisce una gestione finanziaria oculata da parte dei dipendenti degli studi professionali ma sottolinea anche l’importanza tangibile assegnata all’accumulo di esperienza nel contesto professionale.