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La giornata di sciopero è pagata?

Yago Barone
Yago Barone
2025-08-12 00:49:21
Numero di risposte : 18
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Nel caso in cui un giorno festivo cada durante un periodo ininterrotto di più giorni di sciopero, il datore di lavoro non è tenuto al pagamento della retribuzione per quel giorno ai lavoratori che si astengono dal lavoro. Con riferimento a tali giornate, i ricorrenti sostenevano che la retribuzione fosse dovuta, in quanto lo sciopero era da considerarsi come un’assenza giustificata dal lavoro. I giudici hanno respinto tale tesi, affermando che l’astensione dal lavoro deve qualificarsi come un diritto individuale del lavoratore, il quale viene tutelato sia a livello costituzionale, sia a livello sovranazionale. Sulla base dell’esercizio di tale diritto, si presume la reciproca sospensione degli obblighi contrattuali tra il datore e il lavoratore. Tra questi obblighi, senza dubbio, va ricompreso anche quello del datore di lavoro di provvedere al versamento della retribuzione ai propri lavoratori. Concludendo, quindi, durante il periodo di astensione dal lavoro decade ogni tipo di obbligo reciproco tra le parti del rapporto: così come il lavoratore può non porre in essere la prestazione lavorativa, parimenti il datore non è tenuto al pagamento degli emolumenti, anche nel caso in cui i giorni di sciopero coincidano con giornate festive.
Giuliano Piras
Giuliano Piras
2025-08-02 00:13:11
Numero di risposte : 28
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Lo sciopero è da considerarsi “astensione” e non “assenza” dal lavoro e pertanto esso produce soltanto la trattenuta sullo stipendio per la mancata prestazione di servizio. I giorni di sciopero, come precisa la C.M. n. 312 del 18.9.1989, sono da considerarsi servizio utile ad ogni fine.
Nunzia Grasso
Nunzia Grasso
2025-07-25 04:41:59
Numero di risposte : 12
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La giornata di sciopero non è pagata in quanto non si paga in quanto imponibile fiscale é calcolato senza detto giorno. Per un docente di scuola media gradone iniziale la trattenuta per 1 giorno di sciopero è di euro 62,55 a cui va tolta aliquota massima IRPEF indicata nel cedolino ciòe il 23% euro 14,39 e quindi netto euro 54,61. Per un docente di ruolo gradone 21 scuola superiore per uno sciopero la DPT ha trattenuto euro 82,49 su un lordo competenze 2780,32 – riten assist. euro 305,72= 2474,61. A questo bisogna aggiungere 1/30 di ritenute Ass. cioè 10,19. per vedere effettiva ritenuta euro 92,68 e poi togliere IRPEF calcolata su imponile al netto ritenute 2474,61 – 82,49= 2392,12. I periodi di astensione da lavoro non costituiscono interruzione di servizio e quindi sono validi ai fini pensionistici. Sul giorno di sciopero non si paga IRPEF ma solo la ritenuta assistenziale. La trattenuta per ogni ora di sciopero è pari alla misura orario del compenso base per lavoro straordinario. Le misure del compenso orario lordo in esame rideterminate con aumento del 10% da 1/1/2024. La trattenuta per 1 giorno di sciopero per un docente di scuola media è di euro 69,00 a cui va tolta il 23% di IRPEF 2024 cioè euro 15,87 e quindi netto euro 53,13.
Shaira Ferrari
Shaira Ferrari
2025-07-25 04:32:48
Numero di risposte : 21
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La prassi vuole che lo sciopero sia ufficialmente proclamato dal sindacato e i lavoratori, iscritti o meno, volontariamente vi aderiscono. Durante lo sciopero, tuttavia, il lavoratore perde il diritto alla retribuzione diretta e indiretta in misura direttamente proporzionale alla durata dell'astensione dal lavoro e non matura alcun diritto di accredito contributivo, anche se la partecipazione allo sciopero non fa venire meno il diritto alle detrazioni d'imposta.
Felicia Conti
Felicia Conti
2025-07-25 03:32:33
Numero di risposte : 26
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Il lavoratore che sciopera, non prestando attività lavorativa, perde il diritto alla retribuzione ma non va incontro a nessun tipo di conseguenza per l’assenza dal lavoro. Comporta la detrazione dello stipendio proporzionalmente alla sospensione lavorativa. Le assenze per sciopero sono, altresì, utili ai fini del trattamento e della pensione. Non interrompendosi il rapporto lavorativo il giorno di sciopero non viene considerato come interruzione del lavoro e se, pertanto, in un anno si aderirà per 3 giorni ad uno sciopero non risulterà coperto per tre giorni in meno ma avrà tutto l’anno coperto da contribuzione. Avendo una retribuzione più bassa a causa della decurtazione dello stipendio per lo sciopero, si verseranno contributi di importo minore. Lo sciopero, comportando una riduzione della retribuzione per non aver svolto il proprio servizio, la giornata non lavorata decurta anche l’imponibile previdenziale.