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Come richiedere la continuazione della malattia?

Sesto Vitali
Sesto Vitali
2025-07-25 17:07:31
Numero di risposte : 10
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Per prolungare il certificato di malattia, il dipendente deve recarsi nuovamente dal medico per farsi estendere il periodo di assenza. Il medico curante che redige il certificato di malattia deve specificare che si tratta di continuazione del precedente evento, barrando la casella «continuazione». È fondamentale fare la visita medica. Se il malessere legato alla precedente malattia si manifesta dopo il rientro, cioè se c’è una ricaduta, sarà sempre necessario contattare il medico di famiglia, il quale farà un nuovo certificato barrando la casella «ricaduta». L’importante è che l’evento accada entro 30 giorni dal rientro al lavoro.
Costantino De Santis
Costantino De Santis
2025-07-25 13:27:08
Numero di risposte : 15
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Il dipendente deve comunicare il prolungarsi dello stato morboso oltre la data di fine prognosi indicata nel certificato medico. In particolare, il certificato di prosecuzione dev’essere richiesto entro il primo giorno successivo quello di scadenza della prognosi precedente. Se, ad esempio, il primo certificato indicava come fine prognosi il 14 febbraio 2020, è necessario chiedere il documento di proroga dell’assenza entro il 15 febbraio. Gli stessi obblighi previsti in caso di inizio della malattia e di impossibilità all’invio del certificato telematico, valgono anche nei casi di prosecuzione, ricaduta e rettifica. Questo significa che se il medico curante o la struttura sanitaria presso cui è ricoverato il dipendente, non è in grado di inviare all’INPS il certificato di malattia, l’interessato deve consegnare: Entro due giorni dal rilascio l’attestato di malattia al datore di lavoro; Entro due giorni dal rilascio, il certificato di diagnosi all’INPS. Il dipendente dovrà comunque chiedere al medico e comunicare al datore di lavoro il codice identificativo dell’attestato di malattia. L’identificativo permetterà all’azienda una ricerca pressoché in tempo reale del documento sul sito INPS, anziché attendere la ricezione via PEC o l’aggiornamento dei certificati presentati da tutti i dipendenti dell’azienda sul portale dell’Istituto.
Teresa Verdi
Teresa Verdi
2025-07-25 13:04:28
Numero di risposte : 14
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Il certificato medico può essere variato se condizioni di salute del lavoratore richiedano il prolungamento del periodo di malattia, il medico curante dovrà inviare un nuovo certificato. In questo caso la continuazione della malattia dev’essere richiesto entro il primo giorno successivo quello di scadenza della prognosi precedente. Ad esempio, se il primo certificato indicava come fine prognosi il 26 febbraio 2020, è necessario chiedere il documento di proroga dell’assenza entro il 26 febbraio. Il lavoratore deve comunicare tempestivamente al datore di lavoro la malattia e recarsi dal medico per ottenere il certificato medico di malattia. Il certificato medico è un documento rilasciato dal medico curante con cui attesta l’inizio della malattia l’impossibilità a presentarsi sul luogo di lavoro per motivi di salute. Il lavoratore deve anche accertarsi che il certificato sia stato spedito in via telematica all’INPS e, se richiesto, una copia cartacea al datore di lavoro. Il medico curante dovrà inviare un nuovo certificato se le condizioni di salute del lavoratore richiedono il prolungamento del periodo di malattia.