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Che cos'è il pregiudizio esistenziale?

Teresa Verdi
Teresa Verdi
2025-07-28 15:07:41
Numero di risposte : 14
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Il danno da pregiudizio esistenziale indica un danno che contempli un peggioramento della qualità della vita, riconducibile non alla salute psico-fisica ma, piuttosto, ai valori dell'esistenza del danneggiato. Si tratta, in altre parole, della compromissione, a seguito di un particolare evento traumatico, delle attività che realizzano la personalità dell'individuo, delle sue occasioni felici, della sua vita quotidiana. Il danno esistenziale è considerato, dalla giurisprudenza, danno non-patrimoniale, la psicologia giuridica, a puri fini descrittivi, distingue il danno psichico, il danno morale e quello esistenziale. Danno esistenziale Alterazione, in senso peggiorativo, del modo di essere di una persona, sia degli aspetti individuali che sociali. Il primo ambito riguarda gli aspetti emotivi e di adattamento dell'individuo, la sua efficienza e autonomia; il secondo ambito riguarda l'alterazione del manifestarsi del proprio modo di essere nelle relazioni familiari-affettive e nelle attività realizzatrici quali lavoro, hobbies, situazioni sociali.
Gerlando Fiore
Gerlando Fiore
2025-07-28 14:54:33
Numero di risposte : 9
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Il danno esistenziale consiste nell'alterazione delle abitudini e degli assetti relazionali propri dell’individuo, all’interno e all’esterno del nucleo familiare, con modificazioni negative delle modalità di espressione e realizzazione della personalità nel mondo esterno. Infatti, a differenza del danno morale, quello esistenziale ha effetti tangibili, concreti, visibili dall’esterno e comporta l’impossibilità di svolgere attività abituali. Questo pregiudizio racchiude tutte le lesioni dei valori fondamentali della propria esistenza. Quindi comprende tutto ciò che può provocare forti disagi e alterazioni della personalità nella vittima. Gli effetti negativi si manifestano nella qualità della sua vita sociale e delle sue abitudini personali. Il pregiudizio esistenziale fa parte del danno non patrimoniale ed è risarcibile indipendentemente da eventuali ripercussioni sulla sua capacità di produrre reddito. Tuttavia, negli anni, data la sua natura, la giurisprudenza non ha sempre riconosciuto la legittimità del risarcimento del danno esistenziale. Il danno non patrimoniale è unitario, le sue componenti non possono essere risarcite autonomamente. Il danno biologico, quello morale e quello dinamico-relazionale costituiscono pregiudizi non patrimoniali ontologicamente diversi e tutti risarcibili.