Cosa vuol dire condizione esistenziale?
Isabel Silvestri
2025-09-04 16:26:09
Numero di risposte
: 22
Il disagio emotivo è una condizione di sofferenza che colpisce molte persone nella società moderna, esso si manifesta con profonda angoscia associata ad un senso di perdita di identità e di significato della propria vita, senso di vuoto interiore, mancanza di motivazioni, apatia e bassa soglia di tolleranza nei confronti degli imprevisti.
Sebbene possa sembrare qualcosa di più tipico dei filosofi e di alcuni grandi artisti del passato, il disagio esistenziale può essere provato da ognuno di noi.
E’ una condizione dalla quale è possibile risollevarsi e dalla quale ripartire con più consapevolezza di prima verso il proprio futuro.
Il disagio emotivo quasi sempre segna un passaggio tra due periodi della vita.
Alla base possono esserci sentimenti complessi quali le delusioni, le frustrazioni, le amarezze, i rimpianti, le perdite cui si è andati incontro.
Il disagio emotivo è legato, allora, anche alla consapevolezza che tanti sogni non si sono realizzati, forse perché appunto “sogni” oppure alla presa di coscienza che non è più il tempo per poter realizzare quei desideri o fare quelle esperienze.
A questo punto non è difficile capire come questi sentimenti dolorosi siano piuttosto comuni nella vita delle persone di qualsiasi età.
Marina Bellini
2025-08-27 19:24:21
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: 29
Con l'espressione condizione umana in filosofia si tende ad indicare la specifica dimensione esistenziale dell'essere umano, in quanto soggetto a limitazioni e ad una serie di vincoli che sono biologicamente inevitabili per le vite di tutti gli uomini, mentre altri sono comuni alla maggior parte di essi. Tale condizione, riferita prevalentemente alla caducità, fallibilità, e provvisorietà tipica dell'individuo umano, sebbene talora accompagnata ad una tensione ideale verso uno stato di eternità e perfezione, denota l'insieme delle situazioni in cui egli si trova, reagendo o adattandosi di volta in volta. Gli uomini infatti, a differenza di tutte le altre forme di vita, sono coscienti del fluire del tempo, possono ricordare il passato ed immaginare il futuro, e sono intimamente consapevoli della propria mortalità. Questa consapevolezza conduce gli esseri umani a porsi domande relative allo scopo della vita, al di là delle necessità basilari della mera sopravvivenza, o della natura di ciò che è empiricamente apparente, del tipo: «qual è il senso della vita? Perché sono nato? Perché sono qui? Dove andrò? quando morirò?» La ricerca umana per trovare risposte a queste domande costituisce gran parte delle riflessioni in ambito filosofico.
Matilde Rinaldi
2025-08-21 19:02:22
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: 29
Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza
problemi esistenziali
l’angoscia conseguente alla situazione stessa dell’uomo,
secondo le concezioni dell’esistenzialismo
giudizio esistenziale,
quello che afferma o nega soltanto l’esistenza del soggetto
è detto di ciò che si riferisce alla teoria dei possibili modi di essere dell’esserci,
considerati astrattamente come puri a priori.
Gabriella Barbieri
2025-08-15 08:33:11
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: 26
Gli scopi esistenziali sono quegli scopi che la persona persegue e che caratterizzano fortemente la vita.
Vengono definiti esistenziali perché, a differenza di altri scopi, non vengono mai raggiunti completamente una volta per tutte, ma piuttosto si accompagnano costantemente al fluire dell’esistenza indirizzando le scelte e i comportamenti e andando a colorare emotivamente le esperienze.
Alcuni esempi di scopi esistenziali sono la ricerca di una condizione d’intimità o di approvazione o la ricerca di un’esistenza ricca di esperienze e novità.
Accanto a questi scopi di ricerca esistono scopi di evitamento; questo significa che ogni essere umano imposta la propria vita anche sull’evitare condizioni particolarmente dolorose, come l’essere soli, l’essere umiliati o il fallire.
In ogni individuo dunque convivono scopi esistenziali di ricerca e scopi esistenziali di evitamento e accade spesso che tra essi nascano conflitti.
L’individuo può abbandonare del tutto o in parte alcuni scopi desiderati, limitando così la propria esistenza.
Molti autori di diverso orientamento teorico hanno sottolineato come esista una stretta connessione tra la rinuncia a determinati scopi di vita, o comunque tra la difficoltà a perseguirli, e la percezione di mancanza di senso e di vuoto nella propria esistenza, fino ad arrivare a psicopatologie vere e proprie.
Maika Santoro
2025-08-07 16:57:22
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: 29
La condizione esistenziale che sto vivendo è transitoria, è provvisoria.
Che riguarda l'esistenza e quindi lo studio ed indagine dell'esistenza di oggetti e di individui percepibili nel mondo reale.
Che concerne le modalità interiori di vita di alcuni individui, anche stabili.
Antonina Monti
2025-07-28 10:42:57
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: 25
Condizione esistenziale significa essere relativo all’esistenza, alla vita, come ad esempio i problemi esistenziali dell’adolescenza o crisi esistenziale.
Nella filosofia di Heidegger e Jaspers, si riferisce alla comprensione da parte dell’uomo dell’esistenza e delle sue strutture costitutive.
Nella filosofia di Heidegger, è anche una struttura costitutiva dell’uomo, quale la comprensione o il discorso.
Inoltre, è anche dell’esistenzialismo.
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