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In che cosa consiste la rivoluzione dei trasporti?

Concetta De rosa
Concetta De rosa
2025-09-02 10:02:23
Numero di risposte : 21
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La rivoluzione nei trasporti era stata compiuta e non si sarebbe più potuto tornare indietro. All’inizio dell’Ottocento il modo più rapido e sicuro di viaggiare era quello tradizionale, via mare con le navi a vela; per terra si viaggiava con le carrozze trainate da cavalli, ma le strade erano poche, maltenute e pericolose, e i viaggi via terra erano lunghi e disagevoli. Furono costruite più strade, il cui chilometraggio quasi ovunque come minimo era raddoppiato, il cui fondo era stato battuto e veniva riparato con maggiore cura e frequenza; poi la qualità tecnica delle carrozze (sospensioni, resistenza, peso complessivo) era stata incredibilmente migliorata. Le ferrovie faciliteranno anche, insieme al telegrafo e poi al telefono, il diffondersi dell’informazione attraverso il servizio postale. Prima della rivoluzione industriale il traffico di terra veniva svolto da mezzi di trasporto che attraversavano il territorio senza quasi modificarlo. Viceversa con la costruzione delle ferrovie il territorio viene completamente modificato e le stesse stazioni diventano delle unità completamente autonome, in genere collocate ai margini della città, di cui divennero parte organica solo dopo lo sviluppo delle città stesse oltre la linea ferroviaria e la stazione.