Che cos'è il diritto di proprietà?

Sandro Montanari
2025-09-11 14:56:27
Numero di risposte
: 16
Il diritto di proprietà è quello che forse più di qualsiasi altro diritto interpreta uno dei fondamentali bisogni dell'uomo, quello di avere un suo spazio dove possa liberamente esplicarsi.
Questo spazio, separato da quello degli altri esseri umani, è composto di luoghi e cose dove l'uomo può sviluppare liberamente il suo dominio, senza interferenze da parte di altri individui.
Il diritto di proprietà è un diritto che deve armonicamente inserirsi nel più ampio contesto sociale e non contrastare con esso.
La proprietà non è quindi una forma di sovranità sui beni, ma è un diritto che deve armonicamente inserirsi nel più ampio contesto sociale e non contrastare con esso.
Per il proprietario vi saranno, quindi, non solo diritti (o meglio facoltà, espressione del diritto di proprietà), ma anche doveri, che renderanno il diritto di proprietà non solo utile per il proprietario, ma anche per la società.
Il diritto di proprietà è un diritto che deve armonicamente inserirsi nel più ampio contesto sociale e non contrastare con esso.
È vero, infatti, che che l'art. 42 della Costituzione riconosce e determina la funzione del diritto di proprietà, ma è pur sempre l'art. 832 del codice civile che ne definisce il contenuto.

Eliziario Vitali
2025-09-11 12:30:39
Numero di risposte
: 15
Il diritto di proprietà viene disciplinato dagli articoli 832 e seguenti del Codice Civile che stabiliscono facoltà di godere e disporre di un determinato bene in modo pieno ed esclusivo da parte del proprietario.
Il diritto alla proprietà è previsto anche nell’articolo 42 della costituzione che cita: “ La proprietà e’ pubblica o privata.
La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti.
Il diritto di proprietà nasce quindi in modo autonomo e senza l’intervento di terze parti, nei casi di: occupazione, invenzione, accessione, specificazione, unione, usucapione.
Mentre il diritto viene ceduto dal precedente titolare nel caso di: compravendita, donazione, successione o espropriazione
L’ordinamento giuridico prevede i seguenti limiti all’esercizio del diritto di proprietà: Limiti nell’interesse pubblico: l’interesse privato viene quindi subordinato a quello collettivo.