Diritto dei contratti cos'è?
Massimo Barbieri
2025-10-19 14:15:50
Numero di risposte
: 20
Il corso di Diritto dei Contratti si propone di consolidare e approfondire la conoscenza della materia contrattuale, con particolare attenzione alla disciplina normativa, sia generale che speciale, e all'incidenza derivante dai processi di armonizzazione ed uniformazione europea.
Inoltre, è obiettivo primario del corso di Diritto dei Contratti rafforzare nello studente la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico e assicurare un bagaglio di competenze giuridiche in ambito civilistico, necessarie alla comprensione del ruolo del contratto e dell’autonomia contrattuale nell’ambito del sistema economico.
Pertanto, è indispensabile che lo studio sia sempre accompagnato dalla consultazione di un Codice Civile aggiornato, imprescindibile strumento di lavoro per ogni giurista.
Nella prima parte del corso ci si dedicherà all’analisi della disciplina generale del contratto, soffermandosi su ogni aspetto in maniera specifica.
Di seguito, acquisito un elevato grado di conoscenza degli strumenti fondamentali in materia, si darà ampio spazio a uno studio attento dei singoli contratti.
Domenica Battaglia
2025-10-11 16:45:31
Numero di risposte
: 28
Il diritto dei contratti è una branca fondamentale del diritto civile che disciplina la formazione, la validità, l’interpretazione, l’esecuzione e l’estinzione dei contratti. Esso si occupa delle regole che governano gli accordi tra due o più parti, aventi lo scopo di costituire, regolare o estinguere rapporti giuridici patrimoniali. Le parti hanno la libertà di determinare il contenuto del contratto nei limiti imposti dalla legge e dall’ordine pubblico. Il contratto si perfeziona con l’incontro tra la proposta e l’accettazione, purché vi sia un accordo sulle clausole essenziali. Gli elementi essenziali del contratto sono l’accordo delle parti, la causa, l’oggetto (che deve essere lecito, possibile, determinato o determinabile), la forma (quando richiesta dalla legge), le tipologie di contratti. Il diritto dei contratti è essenziale per regolare le relazioni economiche e sociali, garantendo certezza nei rapporti giuridici e tutelando le aspettative delle parti.
Eleonora Milani
2025-10-02 22:51:30
Numero di risposte
: 23
Il Diritto dei Contratti risiede nel sistema assai complesso e articolato delle fonti della loro disciplina.
Ha, in larga parte, le sue fonti nella legge e nell’esercizio dell’autonomia negoziale delle parti.
La competenza specifica maturata in anni di attività permette di affrontare nel modo più appropriato le esigenze dei clienti in tutti i settori del diritto dei Contratti.
Elsa Martini
2025-09-27 06:12:48
Numero di risposte
: 28
Il contratto è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale.
È la massima espressione dell’autonomia privata, del potere, cioè, che hanno i soggetti di dettare una regola ai propri interessi.
La conseguenza, sul piano giuridico, di tale caratteristica è la c.d. relatività del contratto, vale a dire il contratto produce effetto solo tra le parti;
può produrre effetti nei confronti dei terzi solo nei casi ammessi dalla legge.
Nell’ampia definizione legislativa rientrano sia i contratti con prestazioni corrispettive, caratterizzati dal nesso di condizionalità reciproca esistente tra le contrapposte attribuzioni patrimoniali,
sia i contratti con comunione di scopo, dove le prestazioni delle parti sono appunto dirette al conseguimento di uno scopo comune.
Elementi essenziali del contratto sono:
1) l’accordo;
2) la causa;
3) l’oggetto;
4) la forma, quando è richiesta dalla legge a pena di nullità.
Michele Valentini
2025-09-17 13:17:59
Numero di risposte
: 30
Il diritto dei contratti, pur costituendo una branca del diritto civile, ha degli estremi di definizione molto ampi, regolando moltissimi rapporti giuridici. Un contratto è infatti definito dal Codice Civile (art. 1321) come un accordo di due o più parti, al fine di costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. Il contratto è un negozio giuridico, cioè uno scambio sottoscritto in piena volontà e riconosciuto sul piano giuridico. Il contratto può essere tipico, se il suo contenuto è specificatamente regolato da norme di legge, oppure atipico se, al contrario, non trova tipizzazione nelle norme e soggiace quindi alla disciplina generale dettata dal Codice Civile applicabile a tutti i contratti. Perché un contratto sia valido deve presentare alcuni elementi c.d. essenziali, che, ai sensi dell’art. 1325 c.c., sono: l’accordo tra le parti, la causa, l’oggetto e la forma (quando prescritta ai fini di validità).
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