:

Quali sono i motivi per licenziare un dipendente per giusta causa?

Bernardo Bianco
Bernardo Bianco
2025-09-30 16:26:29
Numero di risposte : 27
0
Tra gli esempi di licenziamento per giusta causa troviamo: l’insubordinazione verso i superiori. Il furto di beni aziendali. Minacce e violenze nei confronti del datore di lavoro o dei colleghi. Il danneggiamento di beni aziendali. Falsa malattia o infortunio. L’uso fraudolento dei permessi della Legge 104. La violazione del patto di non concorrenza. Le false timbrature del cartellino. Il rifiuto ingiustificato e reiterato a eseguire la prestazione lavorativa. L’abbandono ingiustificato del luogo di lavoro, in una situazione in cui l’incolumità e la sicurezza dei colleghi sono messe in pericolo. Il lavoro per terzi durante il periodo di malattia. Una condotta extra lavorativa penalmente rilevante.
Sibilla Leone
Sibilla Leone
2025-09-22 05:43:33
Numero di risposte : 20
0
Il licenziamento per giusta causa è regolato dall’articolo 2119 del Codice Civile, il quale stabilisce che ciascuna delle parti contraenti può recedere dal contratto, prima della sua scadenza se a tempo determinato, o senza preavviso se a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che impedisca la prosecuzione del rapporto, anche temporaneamente. Questa forma di licenziamento è applicabile in caso di grave inadempienza del dipendente, che mina la fiducia tra datore di lavoro e lavoratore. La cessazione del rapporto può avvenire sia nei contratti a tempo determinato che in quelli a tempo indeterminato, quest’ultimo senza preavviso. Nel caso del licenziamento per giusta causa, il dipendente ha commesso una violazione così grave che impedisce la prosecuzione immediata del rapporto di lavoro.