Qual è il minimo di ore per un contratto part-time?

Olimpia Parisi
2025-10-05 09:15:51
Numero di risposte
: 25
La legge non prevede un orario minimo settimanale per i dipendenti part time.
Il decreto legislativo n. 81/2015 dispone infatti che il «contratto di lavoro a tempo parziale è stipulato in forma scritta ai fini prova» e, in esso, è «contenuta puntuale indicazione della durata della prestazione lavorativa e della collocazione temporale dell’orario con riferimento al giorno, alla settimana, al mese e all’anno».
Eventuali previsioni, in materia di orario minimo per i rapporti a tempo parziale, possono essere previste dai singoli contratti collettivi.
Per le realtà che occupano complessivamente fino a 30 dipendenti, il part-time non potrà scendere al di sotto di: 16 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale.
Nelle aziende che occupano complessivamente più di 30 dipendenti, le soglie minime passano a: 18 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario settimanale.

Gianmarco Valentini
2025-10-05 06:36:45
Numero di risposte
: 25
Il totale può variare di contratto in contratto, anche in base a quanto definito dall’eventuale CCNL di riferimento.
Si può parlare per esempio di un part time da 30 ore, come anche di un part time da 20.
Il CCNL del settore Commercio, per fare un esempio specifico, prevede come soglia minima per i contratti part time le 16 ore settimanali.
In ogni caso si tratta però di un numero di ore minore rispetto a quelle del full-time, ovvero del classico tempo pieno.

Anastasio Rossi
2025-10-05 05:20:25
Numero di risposte
: 12
La legge non stabilisce un numero minimo di ore per il part-time, tuttavia alcuni contratti collettivi nazionali di lavoro prevedono una soglia.
Il CCNL Commercio, ad esempio, applica un minimo di 16 ore settimanali.
Un lavoro part-time, di solito, prevede dalle 16 alle 36 ore lavorative settimanali.