:

Quanto è lo stipendio di un part-time di 20 ore?

Cristina Palumbo
Cristina Palumbo
2025-10-05 10:56:35
Numero di risposte : 18
0
Lo stipendio di un lavoratore part time viene calcolato in base alle ore di lavoro svolte, considerando la stessa retribuzione oraria dei colleghi assunti in full time. Pertanto, sarà più basso rispetto alla stessa figura che lavora a tempo pieno, ma solo perché è minore il numero di ore lavorate. Un classico contratto di part time orizzontale prevede per esempio 4 ore al giorno per 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, per arrivare così a 20 ore alla settimana. Non c’è una risposta unica: il totale può variare di contratto in contratto, anche in base a quanto definito dall’eventuale CCNL di riferimento. Il CCNL del settore Commercio, per fare un esempio specifico, prevede come soglia minima per i contratti part time le 16 ore settimanali. Si può parlare per esempio di un part time da 30 ore, come anche di un part time da 20.
Marieva D'angelo
Marieva D'angelo
2025-10-05 08:31:51
Numero di risposte : 31
0
Per calcolare lo stipendi netto con un contratto part-time, possiamo fare il seguente esempio: con RAL di 10.000 euro e contratto di 20 ore a settimana su 14 mensilità, il calcolo dello stipendio netto sarà il seguente: Reddito imponibile = 10.000 – 900 = 9.100; IRPEF lorda = 9.100*23% = 2.093; Imposta lorda = 2.093 + 123 + 80 = 2.296 Stipendio netto mensile part-time = (10.000 – 2.296- 1789.8) /14 +100 = 650 euro circa Le regole per il passaggio dal lordo al netto in un contratto full time sono diverse da quelle del passaggio dal lordo al netto in un contratto part-time. Il calcolo dello stipendio netto parte andando ad individuare le voci di salario non fisse, che contribuiscono a far variare il reddito netto. La formula per il calcolo del netto in busta paga è la seguente: Retribuzione netta = (Reddito imponibile – Imposta netta)/numero di mensilità + eventuale Bonus IRPEF. Laddove: Reddito imponibile = retribuzione lorda (RAL) – contributi INPS versati dal lavoratore (in media il 9%), al netto del taglio del cuneo fiscale per alcuni redditi, applicati nel 2023 in base alle previsioni della Manovra; Imposta lorda = IRPEF + addizionali; Detrazioni = da lavoro dipendente + eventuali carichi di famiglia; Imposta netta = imposta lorda – detrazioni.