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Chi chiede il divorzio paga le spese?

Valentina Grasso
Valentina Grasso
2025-10-14 01:18:18
Numero di risposte : 25
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Nella separazione consensuale le parti raggiungono un accordo che poi lo sottopongono al tribunale per la convalida. Esse possono essere rappresentate da un unico avvocato in tal caso la spesa grava in pari misura su entrambe le parti che si sono valse dell’opera professionale. L’avvocato può anche chiedere l’integrale importo a una sola delle due salvo il diritto per quest’ultima di rivalersi sull’altra. L’obbligo grava quindi sia sul marito che sulla moglie senza che rilevi il fatto che a volere la separazione sia stato solo uno dei due. Diversa è l’ipotesi in cui le parti non trovano un accordo e sono costrette a farsi causa. Qui ciascun coniuge è tenuto a pagare al proprio avvocato la parcella per come concordato. Resta però la possibilità per il giudice di disporre la condanna alle spese nel caso in cui abbia accolto totalmente o parzialmente la domanda di un coniuge condannando l’altro.
Shaira Gentile
Shaira Gentile
2025-10-05 23:49:48
Numero di risposte : 18
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In fase di divorzio, mi sono affidato allo Studio Marinelli & Partners e in particolare all’Avv. Giovannetti. Ha saputo tutelare al meglio i miei interessi economici e garantire un accordo chiaro anche per i miei figli. Grazie all’avvocato Giovannetti ho affrontato il mio divorzio con più serenità. Mi ha seguito passo dopo passo, spiegandomi tutto con chiarezza e tutelando i miei diritti in un momento molto complicato. Ho contattato lo Studio Marinelli & Partners per una separazione molto delicata. L’Avv. Giovannetti mi ha seguito con grande professionalità e umanità, aiutandomi a proteggere i miei figli e a trovare una soluzione equilibrata.
Gelsomina Gatti
Gelsomina Gatti
2025-10-05 23:26:03
Numero di risposte : 23
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Solitamente, le spese legali vengono suddivise equamente tra le parti, poiché si tratta di una procedura meno conflittuale e costosa. Ciascuna parte copre le proprie spese legali. Il giudice può decidere di addebitare le spese alla parte soccombente, se ritenuto opportuno. A prescindere dall'esito del giudizio ciascuna parte pagherà autonomamente le spese per la propria assistenza legale. Un avvocato esperto può difendere i tuoi interessi, cercando di ottenere una compensazione delle spese legali, se possibile.
Alessandra Neri
Alessandra Neri
2025-10-05 22:49:24
Numero di risposte : 25
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Non necessariamente, però, la parte a cui sono stati addebitati la separazione e il divorzio è tenuta a pagare le spese legali di entrambi. Di regola, entrambi devono sopportare dei costi per sciogliere il matrimonio, ma può essere che la divisione non sia del tutto pari. In caso di divorzio e separazione consensuali il problema sulle spese legali si pone esclusivamente quando i coniugi scelgono di procedere dinanzi al giudice. Quando la separazione e il divorzio sono addebitati a uno dei due coniugi, specie se al 100%, il giudice può però applicare il principio di soccombenza, per il quale il soccombente deve farsi carico di tutte le spese legali e processuali. La norma è quindi che ognuno paga le proprie spese processuali. Di regola, ogni coniuge paga il proprio avvocato e la metà delle altre spese. Anche in tribunale, peraltro, i coniugi possono farsi assistere da un unico avvocato per contenere le spese e quindi dividerle a metà (o nel modo concordato). Inoltre, i coniugi che decidono l’avvocato da cui farsi assistere ne accettano anche il preventivo personalmente e sono quindi obbligati a pagare quanto pattuito.