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Quando i contributi valgono doppio?

Giacinta Mancini
Giacinta Mancini
2025-10-10 15:56:03
Numero di risposte : 17
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I contributi coincidenti vengono considerati solo fino al raggiungimento delle 52 settimane di contribuzione, poi sono inutilizzabili. Ma solo per il diritto. I contributi, anche se coincidenti valgono, invece, per il calcolo della pensione anche quando non possono essere utilizzati per il diritto. Ai fini del calcolo dell’assegno pensionistico, quindi, si considerano tutti i contributi accreditati dal lavoratore e questo si traduce nel diritto ad una pensione più alta. I contributi coincidenti, quindi, non vanno persi ma sono utilizzati per il calcolo dell’assegno previdenziale. Le 12 settimane in più non potranno essere utilizzate per incrementare la sua anzianità contributiva ma peseranno sull’assegno previdenziale che si calcola sempre sui reali contributi accreditati.