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Quali sono le agevolazioni per l'inquilino con un contratto di affitto a canone concordato?

Sarita Testa
Sarita Testa
2025-10-27 15:51:54
Numero di risposte : 33
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Il vantaggio fiscale per chi è inquilino di un immobile con canone concordato è invece riferito alla fascia di soggetti con basso reddito. Questi possono usufruire di detrazioni fiscali sulla dichiarazione dei redditi. L’importo di tali detrazioni possono essere pari a: 495,80 euro con un reddito al massimo pari a 15.493,71 euro; 247,90 euro se il proprio reddito complessivamente non va a superare 30.987,41 euro. Quest’ultimo è intuitivo in quanto il canone concordato deve essere un canone “calmierato” e quindi inferiore a quelli normalmente applicati. Per calmierato si intende inferiore ad un importo massimo che non è liberamente stabilito dalle parti coinvolte o esclusivamente dai comuni. Il canone concordato deve essere un canone “calmierato” e quindi inferiore a quelli normalmente applicati (per zona e tipologia di casa che viene data in locazione).
Gerlando Monti
Gerlando Monti
2025-10-14 13:32:47
Numero di risposte : 23
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I vantaggi per gli inquilini riguardano il canone di locazione in quanto, non solo i conduttori che optano per una locazione a canone concordato possono beneficiare di un canone spesso inferiore rispetto a quello di mercato, ma sono anche tutelati dalla possibilità che il canone possa subire aumenti significativi come quelli che potrebbero essere causati dall’adeguamento ISTAT del canone. Un altro limite è dato dalle restrizioni contrattuali che tale tipologia di contratto può riscontrare, come la possibilità che vi siano limitazioni nella possibilità di subaffittare l’immobile o di apportare modifiche significative all’immobile senza l’autorizzazione del locatore. Inoltre, i conduttori che optano per una locazione a canone concordato devono essere consapevoli che, al termine della durata legislativamente prevista per i contratti a canone concordato, il canone di locazione potrebbe subire un adeguamento ai valori di mercato.