La retribuzione annuale media per gli uomini è di 8.793 euro e di 7.265 euro per le donne.
Lo stipendio di uno stagionale in genere si aggira intorno agli 800 o 1000 euro al mese.
Si arriva addirittura a 3 euro all’ora.Leggi di più
Quanto dura la disoccupazione dopo un lavoro stagionale?
Quanto dura la disoccupazione per gli stagionali?
Fino al 2023, gli stagionali avevano un vantaggio: potevano percepire la NASpI per un mese in più rispetto ai lavoratori tradizionali, per compensare i periodi di disoccupazione più lunghi tra le stagioni.
Dal 2024, però, questa distinzione è stata eliminata: la durata della...Leggi di più
Quanta disoccupazione spetta con 3 mesi di lavoro?
Per ottenere la Naspi, oltre allo stato di disoccupazione, sono richiesti i seguenti requisiti:
possedere almeno tredici settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione;
almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti (per gli eventi di disoccupazione a partire dal 2022 non è...Leggi di più
Quanto prende di disoccupazione un lavoratore stagionale?
L'indennità Naspi decorre a partire dall'ottavo giorno dalla cessazione del rapporto di lavoro, quindi la domanda deve essere presentata entro questa finestra temporale. Se presentata successivamente, l'indennità decorre a partire dal primo giorno successivo a quello di presentazione della domanda. I lavoratori subordinati che possono usufruire della Naspi sono: apprendisti;...Leggi di più
Che cos'è un contratto di gestione?
Il fenomeno contrattuale dei contratti di gestione o management contracts consiste nell'affidamento ad una società, specializzata in gestione aziendale, dell'incarico di svolgere l'attività di conduzione tecnico-operativa dell'impresa per conto di un'altra società.
Il fenomeno contrattuale dei contratti di gestione o management contracts consiste nell'affidamento ad una società, specializzata in gestione...Leggi di più
Che percentuale chiede un Property Manager?
Il costo varia a seconda del tipo di gestione richiesto, ma si parla generalmente di una percentuale sugli affitti che va dal 10% al 35%.
Alcuni property manager operano anche con la formula del rent to rent, in cui pagano un affitto fisso al proprietario, assumendosi i rischi legati alla...Leggi di più
Che tasse paga un Property Manager?
Se sei in regime forfettario, non devi indicare né calcolare l’IVA.
Se invece lavori in regime ordinario, l’IVA va applicata solo sull’importo ricevuto per il tuo servizio.
Il Regime Forfettario conviene e ti permette di risparmiare su imposte e contributi previdenziali.
Al posto dell’IRPEF, è prevista un imposta sostitutiva con...Leggi di più
Quanto costa aprire una società di gestione immobiliare?
Il costo totale per la costituzione di una Srl arriva a circa 2.500-3.000 euro.
Le spese notarili possono variare dai 1.500 ai 2.000 euro, a seconda della città in cui ha sede il notaio.
La documentazione statutaria viene stipulata da un notaio, sia in presenza sia in videoconferenza, e il...Leggi di più
Quali sono le immobiliari di gestione?
Sono immobiliari di gestione le società il cui valore del patrimonio è prevalentemente costituito da beni immobili diversi dagli immobili alla cui produzione o al cui scambio è effettivamente diretta l’attività, nonché dagli immobili direttamente utilizzati nell’esercizio dell’impresa.
Si tratta, in sintesi, delle società la cui attività consiste principalmente nella...Leggi di più
Qual è la differenza tra un Property Manager e un agente immobiliare?
Il property gestisce l’immobile mentre l’agente si limita a intermediare tra proprietà e affittuari/locatari.
L’intermediazione si limita a mettere in contatto le due parti interessate, mentre la gestione prevede una cura costante e sotto tutti i punti di vista (economico, fiscale, operativo, finanziario) sostituendosi al proprietario.Leggi di più
Cosa significa lavorare con un contratto di somministrazione?
La somministrazione di lavoro è stata introdotta in Italia nel 2003 ed è davvero molto vantaggiosa per le aziende.
La particolarità del contratto di somministrazione è che prevede tre soggetti, ovvero: l’azienda che ha bisogno di assumere, un somministratore (agenzia per il lavoro), il lavoratore.
In questo rapporto è l’agenzia...Leggi di più
Qual è la differenza tra somministrazione e assunzione?
La somministrazione di lavoro permette alle aziende di usufruire di prestazioni lavorative senza dover gestire gli aspetti formali del rapporto di lavoro subordinato.
La somministrazione di lavoro coinvolge 3 differenti figure: il somministratore, l’utilizzatore e il lavoratore.
Il somministratore si prende cura di tutti gli aspetti amministrativi, contrattuali, legati all’assunzione...Leggi di più
Quando è vietato il contratto di somministrazione?
Il contratto di somministrazione è vietato:
per la sostituzione di lavoratori che esercitano il diritto di sciopero;
presso unità produttive in cui si è proceduto, nei 6 mesi precedenti, a licenziamenti collettivi riguardanti lavoratori adibiti alle stesse mansioni, salvo che il contratto sia concluso per provvedere alla sostituzione di lavoratori...Leggi di più
Quali sono le proroghe per la somministrazione nel 2025?
Nuova proroga fino a giugno 2025 per la possibilità di superare il limite di 24 mesi di contratti a termine senza causali per i lavoratori assunti da agenzie di somministrazione con contratto a tempo determinato.
La prevede un emendamento al decreto legge 198 2022 Milleproroghe convertito in legge 14 2023,...Leggi di più
Quanto tempo può durare il contratto di somministrazione?
I lavoratori assunti a tempo indeterminato dall’agenzia per il lavoro e somministrati a termine presso il medesimo Utilizzatore potranno essere somministrati a tempo determinato senza alcun limite massimo di durata, fino alla data del 30 giugno 2025.
Se assunti a tempo indeterminato dall’agenzia, i lavoratori potevano essere somministrati presso la...Leggi di più