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Quale articolo della Costituzione italiana tutela le minoranze linguistiche?

Carmela Marino
Carmela Marino
2025-07-19 14:46:14
Numero di risposte : 13
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La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. Questo sintetico articolo si ispira a un significativo principio di rispetto della lingua parlata da una comunità e assume come dato di fatto che in Italia esistono minoranze linguistiche, ossia gruppi che non parlano l’italiano come prima lingua. L’art. 6 trova applicazione soprattutto negli ordinamenti delle Regioni a statuto speciale. La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. L’art. 6 trova applicazione soprattutto negli ordinamenti delle Regioni a statuto speciale. La legge n. 482 per tutelare le minoranze linguistiche.
Tiziana Palumbo
Tiziana Palumbo
2025-07-19 13:55:10
Numero di risposte : 11
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La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche Articolo 6
Quirino D'amico
Quirino D'amico
2025-07-19 10:55:35
Numero di risposte : 9
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La Costituzione italiana, con l’art. 6, tutela le minoranze linguistiche riconoscendo che all’interno dello Stato vivono popolazioni che parlano lingue diverse e hanno differenti culture, tradizioni, abitudini. Di conseguenza, la legislazione italiana a tutela delle minoranze linguistiche, con la legge 482 del 15 dicembre 1999, all’art. 2, in attuazione dell’art. 6 della Costituzione e in armonia con i principi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali, riconosce l'esistenza di dodici minoranze linguistiche definite "storiche" attribuite a varie famiglie linguistiche presenti entro i confini della Repubblica italiana e ne ammette a tutela le rispettive lingue. Norme di riferimento: - Art. 6 della Costituzione Italiana- Legge 15 dicembre 1999, n. 482 "Norme in materia di minoranze linguistiche storiche». A i sensi degli artt. 9 e 15 della legge n. 482 del 15 dicembre 1999, è istituito presso il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie il Fondo nazionale per la tutela delle minoranze linguistiche che ogni anno viene ricostituito con la Legge di Bilancio. Attraverso la ripartizione del Fondo, sono finanziati i progetti presentati dalle Amministrazioni statali, territoriali e locali volti a consentire, negli uffici delle pubbliche amministrazioni, l’uso orale e scritto della lingua ammessa a tutela. Ufficio di riferimento: Ufficio IV - Ufficio per gli affari giuridici, le autonomie locali, le minoranze linguistiche e la comunicazione.