Come vengono finanziate le scuole?

Timoteo Donati
2025-07-21 10:24:05
Numero di risposte
: 11
La Legge 15 marzo 1997 n.59 all’art.21 ha introdotto l’autonomia delle istituzioni scolastiche, quali enti dotati di personalità giuridica di diritto pubblico in grado di pianificare e attuare il servizio di istruzione.
L’art.21, comma 5, al fine di dare un senso concreto all’autonomia scolastica, riconosce alle istituzioni scolastiche una dotazione finanziaria essenziale, erogata dallo Stato, affinché si garantisca il funzionamento amministrativo e didattico.
La dotazione finanziaria essenziale è attribuita senza altro vincolo di destinazione che quello dell’utilizzazione prioritaria per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie di ciascuna tipologia e di ciascun indirizzo di scuola.
La dotazione essenziale si distingue in: Ordinaria: cioè una quota fissa per sedi principali, plessi, sezioni staccate o scuole coordinate, nonché la quota riferita ai singoli alunni, variabile per tipologia di scuola.
La dotazione finanziaria essenziale è erogata dal Ministero dell’Istruzione secondo le seguenti peculiari modalità, in virtù del disallineamento esistente tra anno finanziario (gennaio-dicembre) e anno scolastico (settembre-agosto).
La dotazione essenziale va inserita all’interno della sezione delle entrate del Programma annuale sull’aggregato 03 “Finanziamenti dallo Stato” – voce 01 “Dotazione Ordinaria”.
Trattandosi poi di entrata non vincolata, sarà possibile allocare le somme tra gli aggregati di spesa, secondo le modalità ritenute opportune dal Consiglio d’istituto, in sede di approvazione della variazione di bilancio o di approvazione del Programma annuale.
La dotazione finanziaria essenziale delle scuole site nel territorio della Regione siciliana è erogata non dal Ministero dell’Istruzione, bensì dalla Regione stessa, in virtù dell’autonomia di cui gode la regione a statuto speciale, ai sensi della Legge regionale n.6 del 24 febbraio 2000.

Maristella Sartori
2025-07-07 21:52:40
Numero di risposte
: 12
A seguito dei risultati di un monitoraggio già in atto, il Miur ha comunicato alle OO.SS. che saranno assegnati circa 40 milioni di euro alle scuole che si trovano in una situazione di cassa particolarmente carente per coprire le esigenze di funzionamento delle scuole del primo ciclo.
Per le scuole secondarie di secondo grado è stata comunicata la disponibilità di 20 milioni di euro.
L’importo medio del finanziamento sarà pari a 9.000,00 euro.
Nel corso dell’incontro del 7 ottobre scorso è stato comunicato anche un impegno di risorse, per far fronte alla copertura delle spese per le supplenze delle scuole sia del primo ciclo sia della secondaria di secondo grado.
Il Miur, a tale proposito, ha rappresentato una situazione delle istituzioni scolastiche particolarmente diversificata, dando comunicazione che, mentre esistono situazione di forte debito da parte delle scuole, ci sono anche situazioni di consistenti avanzi di amministrazione e disponibilità di cassa.
Riscossione Circ. didat. e Ist. comprensivi 815 milioni di euro su 850 milioni di euro assegnati
Scuole di 1° grado 116 milioni di euro su 124 milioni di euro assegnati
Scuole di 2° grado 811 milioni di euro su 820 milioni di euro assegnati.

Angelo Ruggiero
2025-07-04 08:43:08
Numero di risposte
: 18
Le scuole in Italia sono per la maggior parte statali.
Lo Stato finanzia direttamente le scuole statali attraverso fondi previsti nel bilancio del Ministero dell’istruzione e del merito.
Le scuole paritarie, in quanto svolgenti una funzione pubblica nell’ambito del sistema nazionale di istruzione, sono destinatarie di finanziamenti in base a specifici criteri e parametri definiti ogni anno con Decreto ministeriale.
Gli stanziamenti devono essere erogati in via prioritaria alle scuole che svolgono il servizio scolastico in modalità non commerciale.
Per quanto riguarda i finanziamenti dell’istruzione e formazione professionale di competenza regionale, diverse sono le fonti di finanziamento a seconda delle tipologie di corso.
Possono essere fondi propri delle Regioni o delle province, fondi nazionali erogati dal Ministero del Lavoro e/o dall'istruzione o fondi comunitari.
A livello terziario, lo Stato finanzia direttamente le università e le istituzioni Afam statali attraverso fondi previsti nel bilancio del Ministero dell’università e della ricerca.
Gli Istituti tecnologici superiori ricevono dei finanziamenti statali tramite le Regioni.
La spesa pubblica per l'istruzione nel 2021 è stata pari al 4,1% del PIL.
Nel 2020, il finanziamento pubblico degli istituti pubblici è stato pari al 94,7% della spesa totale per l'istruzione.

Priamo Ferraro
2025-06-23 12:47:11
Numero di risposte
: 13
Interventi post indagini PNRR FUTURA PIANO 2020
Fondi edilizia scolastica per avvio anno scolastico 2021-2022
Fondi edilizia scolastica per avvio anno scolastico 2020-2021
Finanziamenti Province e Città metropolitane
Fondi INAIL
Fondo COMMA 140
FONDI PON
8 x 1000 SCUOLE SICURE
#SCUOLEINNOVATIVE
PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DI EDIFICI SCOLASTICI
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