Cosa prevede il PNRR per il turismo?

Le misure attuative del PNRR per il Turismo 4.0 hanno assegnato 2,4 miliardi di euro di fondi e definito i principali ambiti di investimento. Realizzazione del Tourism Digital Hub, una piattaforma web finalizzata all’integrazione dell’intero Ecosistema Turismo grazie a 114 milioni di euro fino al 2026. Fondo integrato per la competitività delle imprese turistiche con 1.786 milioni di euro fino al 2026. Il progetto Caput Mundi – New generation EU per i grandi eventi turistici con 500 milioni di euro fino al 2026 destinati alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio archeologico. Gran parte delle risorse è stata assegnata al Fondo per la competitività delle imprese turistiche con l’obiettivo di aumentare la capacità competitiva del settore e di promuovere un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi. Le principali iniziative si traducono in sostegno al credito ed incentivi fiscali per incentivare gli investimenti nel settore turismo grazie a diversi strumenti. Credito di imposta e contributo a fondo perduto per le strutture ricettive intenzionate a migliorare l’offerta turistica in materia di sostenibilità ambientale, digitalizzazione, riqualificazione e innalzamento degli standard qualitativi. Credito di imposta per la digitalizzazione per agenzie di viaggio e tour operator per favorirne lo sviluppo tecnologico. Sezione speciale del Fondo di Garanzia e Fondo Rotativo Per l’Innovazione a supporto degli investimenti di piccole e medie imprese del settore. Fondo per il Turismo Sostenibile con la partecipazione del MEF e della BEI ad iniziative di investimento e concessione di credito agevolato per investimenti innovativi volti al miglioramento degli standard d’offerta. Fondo Nazionale per il Turismo attraverso una nuova sezione del Fondo partecipato dal Ministero del Turismo per la riqualificazione di immobili pubblici ad alto potenziale turistico particolarmente colpiti dalla crisi pandemica o localizzati in aree geografiche marginali. L’accesso ai fondi del PNRR avverrà presentando domanda di partecipazione ai sensi degli avvisi pubblici di volta in volta disponibili.

Il PNRR prevede una serie di interventi mirati, con un particolare focus sulla sostenibilità e l’innovazione. Tra le principali misure, troviamo il miglioramento delle infrastrutture turistiche, il supporto alle imprese e la promozione di destinazioni meno conosciute. Il piano prevede investimenti per migliorare l’accesso alle tecnologie digitali, sviluppare nuove piattaforme per la promozione turistica e per il marketing e migliorare l’esperienza dei visitatori. I fondi destinati alla cultura mirano a preservare il patrimonio artistico e culturale del Paese, promuovendo al contempo nuove forme di turismo culturale. Uno degli obiettivi principali del PNRR è la promozione del turismo sostenibile. Il PNRR prevede anche misure specifiche per migliorare la formazione dei lavoratori del settore turistico e sostenere le imprese. Tra le iniziative, vi sono programmi di formazione professionale, incentivi per l’innovazione e il supporto alle startup turistiche.

Il turismo costituisce una delle principali aree di intervento del PNRR, con investimenti per migliorare le strutture, i servizi e l’offerta turistica. Gli obiettivi chiave del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza in ambito Turismo sono due: aumentare la capacità competitiva delle imprese e promuovere un’offerta turistica fondata sull’innovazione digitale e la sostenibilità ambientale. Il PNRR ha previsto l’assegnazione di 2,4 miliardi di euro, destinati ad una strategia di sostegno e rilancio del settore fondata sulla valorizzazione del patrimonio culturale e turistico, delle risorse e sulla digitalizzazione. Sono tre gli obiettivi principali previsti dal Piano: digitalizzare l’offerta e la promozione turistica del Paese, rafforzare la competitività delle imprese turistiche investendo in una riqualificazione delle infrastrutture, migliorando gli standard e la qualità dei servizi, nonché riducendo la frammentazione del settore, sostenere la transizione verde del settore turistico con misure per ridurre l’impatto ambientale delle attività e dei servizi turistici. Il piano di azione associato agli investimenti nel turismo include azioni volte a riqualificare e ammodernare le imprese del comparto per potenziare il loro livello di digitalizzazione. Gli investimenti più rilevanti riguardano il Digital Tourism Hub, i Fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche, il progetto Caput Mundi – New Generation EU per i grandi eventi turistici e la riforma dell’Ordinamento delle professioni delle guide turistiche.

Ai progetti d’investimento in materia di turismo – Missione 1, Componente C3 “Turismo e cultura” – sono assegnati complessivi 2 miliardi e 400 milioni di euro. Gli investimenti hanno il duplice obiettivo di innalzare la capacità competitiva delle imprese e promuovere un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi. Le azioni includono il miglioramento delle strutture ricettive e dei servizi collegati, la realizzazione di investimenti pubblici per una maggiore fruibilità del patrimonio turistico, il sostegno al credito per il comparto turistico e incentivi fiscali a favore delle piccole e medie imprese del settore. I principali interventi sono il Digital Tourism Hub, i Fondi per la competitività delle imprese turistiche, il progetto Caput Mundi – New generation EU per i grandi eventi turistici e la riforma dell’Ordinamento delle professioni delle guide turistiche.

Il turismo è un settore chiave per l’Italia e il PNRR vuole rilanciarlo con un approccio innovativo e sostenibile. Con investimenti strategici, per un totale di 1.786 Mln/€, destinati a rafforzare la competitività delle imprese del settore e al miglioramento delle strutture turistico-ricettive e dei servizi turistici. 4 sono le misure dedicate direttamente alle imprese: 1. Bonus digitalizzazione per agenzie di viaggio e tour operator 2. Fondo per il turismo sostenibile 3. Sezione speciale “Turismo” del Fondo di garanzia per le PMI e Fondo rotativo imprese 4. “Superbonus Alberghi” Le misure comprendono contributi diretti alla spesa, in combinazione con finanziamenti agevolati, ai quali può essere associata la concessione di garanzie su singoli finanziamenti o su portafogli di finanziamenti.