Chi lavora in Svizzera deve fare il 730 in Italia?

Cleros Benedetti
2025-08-12 18:41:27
Numero di risposte
: 28
Pertanto se il contribuente non è in grado di dimostrare l'effettiva residenza: continua ad essere assoggettato ad imposizione in Italia sul reddito complessivo, formato da tutti i redditi posseduti per l'intero periodo d'imposta, al netto degli oneri deducibili.
se il contribuente è in grado di dimostrare la sua effettiva residenza in Svizzera: solo il reddito che lo stesso ritrae dall'attività professionale svolta in Italia sarà soggetto a tassazione nel nostro Paese.
In ogni caso, se il contribuente effettivamente è residente nella Confederazione Elvetica esiste Convenzione Italia-Svizzera contro le doppie imposizioni in base al quale "I redditi che un residente di uno Stato contraente ritrae dall'esercizio di una libera professione o da altre attività indipendenti di carattere analogo sono imponibili soltanto in detto Stato, a meno che detto residente non disponga abitualmente nell'altro Stato contraente di una base fissa per l'esercizio della sua attività.
Ove disponga di una tale base fissa, i redditi sono imponibili nell'altro Stato ma limitatamente alla parte attribuibile a detta base fissa".
Pertanto, avendo dichiarato l'Istante di svolgere l'attività professionale esclusivamente in Italia attraverso una base fissa, il reddito derivante da tale attività è soggetto a tassazione in Italia.
Al riguardo, si ricorda che i compensi dallo stesso percepiti, se erogati da un sostituto d'imposta, debbono essere assoggetti alla ritenuta d'acconto, nella misura del 20%.
L'interpello termina chiarendo che l'eventuale doppia imposizione subita sui redditi in esame sarà eliminata attraverso il riconoscimento di un credito d'imposta in Svizzera, quale Stato di residenza del contribuente.

Vittoria Ferretti
2025-08-01 20:56:33
Numero di risposte
: 21
Chi lavora in Svizzera ma è residente nei comuni entro 20 km dal confine di uno dei cantoni del Ticino, dei Grigioni e del Vallese, è tenuto a pagare le imposte solamente al paese dove ha prodotto il reddito, e quindi in Svizzera.
Chi lavora in Svizzera ma è residente nei comuni oltre 20km dal confine paga le tasse anche in Italia, con una franchigia fino a 7.500 euro, che vengono detratte dal reddito complessivo su cui si calcola l’imposta Irpef.
Quindi tutte le somme percepite vanno dichiarare o in Svizzera o in Italia a seconda della situazione.

Soriana Barbieri
2025-07-24 18:19:52
Numero di risposte
: 24
Il lavoro svolto per un limitato periodo di tempo in Svizzera non dovrebbe consentire di perdere la residenza fiscale in Italia.
Se questa assunzione è vera, i redditi di lavoro percepiti in Svizzera dovranno essere dichiarati anche in Italia.
Il reddito da dichiarare sarà quello lordo, determinato secondo le regole italiane.
Il reddito di lavoro dipendente comprende tutti i redditi e i benefit ricevuti in relazione al rapporto di lavoro;
quindi, anche l'alloggio fornito dal datore di lavoro dovrà essere incluso nel reddito imponibile.
La certificazione salariale potrebbe essere di aiuto, ma sarà necessario anche avere lo spaccato di quanto ricevuto in denaro e sotto forma di benefit per determinare l'imponibile in Italia.
Le tasse pagate in Svizzera, una volta divenute definitive, potranno essere detratte dall'imposta dovuto in Italia.
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