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Che cos'è un contratto di locazione di cosa futura?

Gerardo Damico
Gerardo Damico
2025-08-14 07:20:17
Numero di risposte : 13
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Il contratto di locazione di cosa futura è atipico con causa mista. A esso, una volta realizzato il bene, si applica la disciplina della locazione qualora l’intento perseguito sia il godimento del bene, senza che rilevi l’attività produttiva intercorsa. Di conseguenza, per la qualificazione assume carattere dirimente la comprensione del divisato assetto di interessi, non aspetti circostanziali, quali la previsione di un termine entro cui il bene debba essere realizzato, oppure specifiche prescrizioni sulla sua struttura. If the parties agree to lease a good to be produced, the rules governing the contract of leasing apply, whenever the parties’ intention focuses on the use of the future good and not on its creating process. Thus, coming to the qualification of the contract, attention should be paid on the interests of the parties arising out of their agreement and not on other aspects concerning their relationship, such as the prevision of a deadline for the construction of the good or specific requirements of its structure.
Enrica Donati
Enrica Donati
2025-08-07 07:28:07
Numero di risposte : 14
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Il contratto di locazione di cosa futura è un contratto atipico, a cui è applicabile la disciplina della locazione se l'intento perseguito dalle parti contrattuali è quello, proprio della locazione, del conseguimento del godimento della cosa, laddove il lavoro sia solo il mezzo per produrla, e non già quello, proprio dell'appalto, dell'attività realizzatrice della res. La Cassazione ha confermato l'impugnata sentenza, la quale aveva qualificato, come locazione di cosa futura, il contratto in cui era pattuito il godimento di una pluralità di fabbricati, che il locatore si impegnava a costruire, entro un certo termine e secondo caratteristiche concordate, da adibire ad archivi, uffici e magazzini del conduttore.
Carmelo Esposito
Carmelo Esposito
2025-07-26 09:47:51
Numero di risposte : 24
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Per locazione con patto di futura vendita si intende un collegamento contrattuale tra una locazione, ovvero un affitto, e un preliminare di vendita. Trattandosi di contratto finalizzato al trasferimento un bene immobile, perché sia ritenuto valido necessita della forma scritta e, nei casi alla trascrizione, oppure può venire redatta come atto pubblico o scrittura privata autenticata. La locazione con patto di futura vendita è un’alternativa da considerare per chi è in procinto di acquistare un immobile. Le difficoltà economiche, la precarietà del lavoro, la disoccupazione e la pandemia hanno causato, per molti italiani, la mancanza di disponibilità finanziaria accompagnata dall’impossibilità di ricorrere a prestiti o mutui erogati dagli istituti bancari. Come conseguenza, hanno preso sempre più piede forme contrattuali finalizzate all’acquisto della proprietà immobiliare alternative, tutte caratterizzate da un prolungato frazionamento del prezzo da corrispondere. Una di esse è la locazione con patto di futura vendita. Una delle modulazioni della locazione con patto di futura vendita è il preliminare unilaterale, nel quale si impegna alla stipula del definitivo solo una delle parti. Cosa prevede la locazione con patto di futura vendita: le regole contrattuali Nella stipula di una locazione con patto di futura vendita, le parti coinvolte dovranno provvedere a versare un canone di locazione ordinario, al quale aggiungere una caparra o un acconto prezzo connessi al preliminare.