Quali enti tutelano i lavoratori?

Miriam Messina
2025-07-27 13:55:27
Numero di risposte
: 8
I lavoratori sono tutelati da diversi enti, tra cui il CEPA, il Centro Patronati, che fornisce assistenza e servizi sociali ai lavoratori e ai cittadini.
L'INCA, l'Istituto Nazionale Confederale di Assistenza, promosso dalla Confederazione Generale Italiana del Lavoro, offre assistenza e servizi ai lavoratori.
L'INAS, l'Istituto Nazionale di Assistenza Sociale, promosso dalla Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori, fornisce assistenza sociale ai lavoratori.
L'ITAL, l'Istituto di Tutela e Assistenza Lavoratori, promosso dall'Unione Italiana del Lavoro, offre tutela e assistenza ai lavoratori.
Altri enti che tutelano i lavoratori includono l'ENAPA, l'Ente Nazionale di Assistenza e Patrocinio Agricoltori, l'ENASCO, l'Ente Nazionale di Assistenza Sociale per gli Esercenti Attività Commerciali, e l'EPACA, l'Ente di Patronato e di Assistenza per i Cittadini ed Agricoltura Coltivatori.
Inoltre, anche l'EPASA - ITACO CITTADINI E IMPRESE, l'INAC, l'Istituto Nazionale di Assistenza per i Cittadini, l'INAPA, l'Istituto Nazionale di Assistenza e Patrocinio per l'Artigianato, e il C.I.P.A.S., il Coordinamento Istituti di Patronato e di Assistenza Sociale, svolgono un ruolo importante nella tutela dei lavoratori.
Altri enti che forniscono assistenza ai lavoratori includono l'ENCAL - CISAL, l'Ente Nazionale Confederale Assistenza Lavoratori, l'EPAS, l'Ente di Patronato e di Assistenza Sociale, il SIAS, il Servizio Italiano di Assistenza Sociale, e l'E.N.A.S.C., l'Ente Nazionale di Assistenza Sociale ai Cittadini.
Infine, anche il CO.P.A.S., il Coordinamento dei Patronati di Assistenza Sociale, l'ENAC, l'Ente Nazionale di Assistenza al Cittadino, l'INPAL, l'Istituto Nazionale per l'Assistenza ai Lavoratori, il LABOR, l'Ente di Patronato e di Assistenza Lavoratori, e il SBR, il Sozialer Beratungsring, contribuiscono alla tutela dei lavoratori.
Il Se.N.A.S., il Servizio Nazionale per l'Assistenza Sociale, l'ANMIL, l'Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, l'INAPI, l'Istituto Nazionale Assistenza Piccoli Imprenditori, e la TUTELA PREVIDENZIALE, l'Istituto per la Tutela e l'Assistenza Sociale dei Cittadini in Europa e nel mondo, offrono altresì la loro assistenza ai lavoratori.
Gli altri patronati che forniscono assistenza ai lavoratori sono l'INPAS, l'Istituto Nazionale di Previdenza e di Assistenza Sociale, l'EPAC, l'Ente Previdenziale di Assistenza ai Cittadini.

Luce Longo
2025-07-27 10:15:18
Numero di risposte
: 6
L'Istituto di tutela e assistenza dei lavoratori è un ente di patronato costituito dalla UIL e riconosciuto giuridicamente dal decreto ministeriale del 18 giugno 1952.
L'Ital ha natura di persona giuridica di diritto privato e svolge un servizio di pubblica utilità attraverso la tutela gratuita dei cittadini ed è componente attiva del sistema servizi Uil.
Nel 1904 fu varata una legge che contro gli infortuni sul lavoro e le rispettive provvidenze previste, un'altra legge nel 1917 estese ai lavoratori agricoli tali norme.
Il testo prevedeva anche un primo embrione di normativa per la nascita e il riconoscimento del patronato.
Con la rottura dell'unità sindacale e la nascita di CISL e nascita della UIL anche l'INCA perse la sua caratteristica di unitarietà.
LA UIL insieme all'ENDAS ente legato al PRI promossero la costituzione di un nuovo patronato:l'Istituto tutela ed assistenza lavoratori ovvero l'ITAL.
L'ITAL ottenne il riconoscimento legale, ad opera del Ministero del lavoro e della previdenza sociale il 16 febbraio 1952.
L'INCA, dopo la scissione, aveva mantenuto la maggior parte dei dipendenti e delle sedi nonché la totalità delle pratiche dei lavoratori in essere; inoltre nell'intervallo fra la nascita e la piena legittimazione dei nuovi patronati confederali l'INCA ebbe il monopolio quasi completo sulle attività patronali.
Negli anni del boom economico l'ITAL non si occupò più solamente dell'assistenza dei lavoratori per le pratiche previdenziali, ma passò ad un'azione di vera e propria assistenza e tutela dei diritti sociali e civili per tutti i cittadini anche stranieri in Italia e all'estero.
La Corte costituzionale, con sentenza n.24 nel 2000 non ha ritenuto ammissibile il referendum che chiedeva l'abrogazione dei patronati.
L'alta funzione sociale dei patronati nello svolgimento di attività di interesse generale è infatti individuata dalla Costituzione, all'articolo 38, ed è stata riaffermata nella sentenza n. 42 del febbraio 2000.

Jelena Cattaneo
2025-07-27 09:18:16
Numero di risposte
: 13
tutela dei lavoratori per la tutela del diritto alla corretta tipologia contrattuale, alla corretta retribuzione, al corretto inquadramento
difesa dei lavoratori contro provvedimenti del datore di lavoro assunti in contrasto con regole di legge o contrattuali
tutela dei diritti di libertà, dignità e sicurezza e dei lavoratori
tutela dei diritti dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni
tutela dei dirigenti privati, delle pubbliche amministrazioni e delle società a capitale pubblico
tutela dei diritti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali nei casi di contenzioso in relazione a vicende di esternalizzazioni, appalti di servizi, trasferimenti d'azienda e di ramo d'azienda, utilizzo della somministrazione di lavoro
tutela dei diritti dei lavoratori atipici o “precari”, privati o delle pubbliche amministrazioni
tutela dei lavoratori che hanno subito infortuni o malattie professionali
tutela dei diritti delle rappresentanze e delle organizzazioni sindacali
tutela dei diritti di natura previdenziale
tutela dei diritti contrattuali dei lavoratori autonomi con contratto a progetto, contratto di associazione in partecipazione
tutela dei diritti legali e contrattuali dei lavoratori "in nero", ovvero impiegati con falsi contratti di lavoro autonomo
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