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Qual è la scadenza di un contratto di affitto di un locale commerciale?

Antonina Fiore
Antonina Fiore
2025-08-17 22:13:49
Numero di risposte : 15
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Una volta scaduto un contratto di locazione commerciale, ci sono diverse soluzioni possibili. L’articolo L.145-11 del Codice Commerciale francese consente ai locatori di inviare ai loro locatari un avviso di risoluzione con un’offerta di rinnovo da parte dell’ufficiale giudiziario. L’affitto di un contratto di locazione commerciale può essere rivisto alla fine di ogni periodo di tre anni durante la durata del contratto o quando viene stipulato un nuovo contratto. In assenza di un accordo, l’importo dell’affitto viene stabilito dal giudice, tenendo conto di una serie di fattori, tra cui le caratteristiche dei locali, il loro scopo, l’ubicazione e gli affitti applicati dalle aziende vicine, ecc. Tuttavia, in assenza di un cambiamento significativo di questi fattori, e se il contratto di locazione scaduto non ha superato i 12 anni per estensione tacita, il tasso di variazione dell’affitto rinnovato non può superare la variazione dell’indice degli affitti commerciali dall’inizio del contratto di locazione scaduto. Una procedura di questo tipo è quindi lunga e l’esito è incerto. La giurisdizione per il controllo giudiziario degli affitti commerciali spetta al Presidente del Tribunale Giudiziario della zona in cui si trovano i locali affittati. Durante il procedimento, e salvo espressa richiesta contraria, l’affitto pagato dall’inquilino è quello dovuto in base al vecchio contratto di locazione. Tuttavia, l’affitto stabilito dal tribunale al termine del procedimento è dovuto retroattivamente alla data della richiesta iniziale, il che può portare a notevoli arretrati se il tribunale decide a favore del locatore. Una volta che l’affitto è stato fissato dal giudice, sia il locatore che l’inquilino hanno un periodo di un mese per recedere dal rinnovo del contratto di locazione alle condizioni stabilite dal giudice.
Simona Romano
Simona Romano
2025-08-09 15:15:01
Numero di risposte : 25
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La durata minima di un contratto di locazione commerciale ha durata minima di 6 anni, rinnovabili automaticamente per altri 6, nel caso si tratti di immobili adibiti ad attività industriali, commerciali ed artigianali, ad attività di interesse turistico ed immobili adibiti all'esercizio di una professione o lavoro autonomo ed ad attività ricretive, assistenziali, culturali, scolastiche. La durata del contratto non può essere inferiore ai 9 anni, rinnovabili automaticamente per altri 9, se l'immobile viene adibito ad attività alberghiera o attività teatrale. Sono nulle le clausole contrattuali che prevedono una durata inferiore. Quando il locatore può interrompere la locazione? Alla prima scadenza il locatore può avvalersi della facoltà di diniego del rinnovo del contratto, dandone comunicazione al conduttore con avviso di almeno 12 o 18 mesi. In mancanza della disdetta il contratto è rinnovato automaticamente alle stesse condizioni.
Umberto Galli
Umberto Galli
2025-07-27 19:50:40
Numero di risposte : 20
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La durata di un contratto di locazione commerciale può variare. È possibile scegliere quella più idonea alle proprie esigenze. La durata di un contratto di locazione commerciale è disciplinata dalla legge 392/1978. Qui di seguito le tipologie di contratto di locazione commerciale con le relative durate: Locazione commerciale 6+6: ha una durata minima di 6 anni, alla fine dei quali si rinnova automaticamente per altri 6 anni, a patto che non ne venga richiesta la disdetta. La durata di una locazione commerciale è variabile: può essere fissata a 6 anni, con tacito rinnovo per altri 6, a 9 anni, con tacito rinnovo per altri 9, può essere ad uso stagionale o avere una durata minima inferiore a 18 mesi. Il contratto di locazione commerciale si rinnova automaticamente alla fine delle scadenze previste dall’accordo.