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Quali tasse si pagano sugli immobili ereditati?

Bibiana Rossetti
Bibiana Rossetti
2025-09-04 06:58:50
Numero di risposte : 28
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Casa in eredità al coniuge, ai figli, ai genitori, ai nipoti: l’imposta di successione è pari al 4% del valore dell’eredità (attivo sottratto il passivo), ma solo per la parte che supera 1.000.000 di euro. Casa in eredità a fratelli o sorelle: l’imposta di successione è pari al 6%, ma solo sul valore dell’eredità (attivo sottratto passivo) che supera 100mila euro. Casa in eredità ad altri parenti fino al 4° grado, affini in linea retta, affini in linea correlata entro il 3° grado: l’imposta di successione è pari al 6% del valore dell’eredità. Casa in eredità ad altri soggetti non legati da nessuno dei suddetti vincoli di parentela: l’imposta di successione è pari all’8% del valore dell’eredità senza franchigie. L’imposta ipotecaria è dovuta per le formalità di trascrizione presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate-Territorio con un importo che si ottiene applicando al valore delle quote degli immobili (calcolato secondo il valore catastale) l’aliquota del 2%. L’imposta catastale è dovuta per un importo che si ottiene applicando al valore delle quote degli immobili (calcolato secondo il valore catastale) l’aliquota dell’1%.
Amos Palumbo
Amos Palumbo
2025-08-26 02:51:03
Numero di risposte : 23
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La tassa di successione su un immobile ereditato, in caso questo ecceda la franchigia di un milione di euro, varia a seconda del grado di parentela: 4% sul valore catastale dell’immobile, con franchigia pari a 1.000.000€ per figli e coniuge. L’imposta ipotecaria sulla casa ereditata è pari al 2 per cento del valore catastale dell’immobile. L’imposta catastale sulla casa ereditata è pari al 1 per cento del valeur catastale dell’immobile. Le altre imposte da pagare sulla casa ereditata sono: l'imposta di bollo, 64€ per ogni nota di trascrizione; i tributi speciali; la tassa ipotecaria di 35€ per ciascuna nota di trascrizione. Prima di vendere l’immobile ereditato occorre, entro 30 giorni dalla dichiarazione di successione, presentare la domanda di voltura catastale, per la quale occorre pagare un’altra serie di imposte: 55€ per il tributo speciale catastale; 16€ per ogni 100 pagine di domanda di imposta di bollo.
Ugo Benedetti
Ugo Benedetti
2025-08-26 02:35:32
Numero di risposte : 27
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L’imposta si paga allorquando l’eredità trascende il valore di 100.000 euro o comprende beni immobili. L’erede dovrà comunque pagare un’imposta sul valore catastale. Per le eredità in linea diretta l’aliquota è appena del 4%, ma solo sui patrimoni superiori al milione di euro. L’aliquota sale al 6% per fratelli e sorelle. Il 6% persiste anche per zii, cugini, nipoti, suoceri, cognati o altri parenti fino al quarto grado. Per tutti gli altri soggetti l’aliquota è all’8%. I portatori di handicap possono godere di alcune agevolazioni sull’imposta.
Giulio Santoro
Giulio Santoro
2025-08-26 00:51:20
Numero di risposte : 31
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Quando ad ereditare sono il coniuge oppure figli, genitori o nipoti, l’imposta viene calcolata in base a un’aliquota del 4% sul valore catastale della casa. È prevista una franchigia di 1.000.000€. Quando gli eredi sono fratelli o sorelle, l’imposta di successione è pari al 6% ed è comunque prevista una franchigia fino a 100.000€. Quando gli eredi sono altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, affini in linea collaterale fino al terzo grado, l’aliquota è sempre del 6% e non è prevista franchigia. In tutti gli altri casi l’aliquota è dell’8% del valore catastale dell’immobile e non sono previste franchigie. Se ad ereditare è una persona disabile, l’aliquota viene calcolata comunque in base al grado di parentela ed è prevista una franchigia fissata a 1.500.000€.
Simona Testa
Simona Testa
2025-08-25 23:04:12
Numero di risposte : 25
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Le aliquote sono relativamente contenute rispetto ad altri Paesi europei e variano tra il 4 e l’8%. Le aliquote principali sono le seguenti: 4% per il coniuge e i parenti in linea retta, con una franchigia di 1 milione di euro per ciascun erede. 6% per i fratelli e le sorelle, con una franchigia di 100.000 euro per erede. 6% per altri parenti fino al quarto grado e affini fino al terzo grado, ma senza franchigia. 8% per tutti gli altri soggetti, sempre senza franchigia. Gli immobili ereditati sono valutati in base al valore catastale, che tende a essere inferiore rispetto al valore di mercato. Se l’immobile ereditato è adibito a prima casa, l’imposta di successione è ridotta.
Sandra Damico
Sandra Damico
2025-08-25 23:01:43
Numero di risposte : 22
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La tassa di successione da pagare sull’immobile non è mai uguale. Dipende infatti dal grado di parentela e sono così calcolate: 4% sul valore catastale dell’immobile, con franchigia pari a 1.000.000€ per figli e coniuge; 6% sul valore catastale con franchigia pari a 100.000 € per fratelli e sorelle; 6% sul valore catastale, senza applicare la franchigia, per nipoti, zii, cugini di primo grado, cognati e suoceri; 8%, anche in questo caso senza applicazione della franchigia, per tutti gli altri soggetti, tipo il convivente. Oltre a questa tassa di successione, bisogna sostenere anche le spese previste per le comuni compravendite ovvero l’imposta ipotecaria pari al 2% e quella catastale pari all’ 1% del valore catastale dell’immobile. L’imposta di bollo, pari ad 64€ per ogni nota di trascrizione; i tributi speciali, ad esempio i diritti di segreteria; la tassa ipotecaria fissa di 35€ per ciascuna nota di trascrizione. La domanda di voltura catastale deve essere presentata entro massimo 30 giorni dalla dichiarazione di successione e le spese da sostenere sono le seguenti: tributo speciale catastale pari ad € 55; 16€ per ogni 100 righe di domanda di imposta di bollo.
Eliziario Pellegrino
Eliziario Pellegrino
2025-08-25 21:51:51
Numero di risposte : 21
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Imposta di successione: applicata su beni mobili e immobili con aliquote variabili in base al rapporto di parentela. Imposte ipotecarie e catastali: specifiche per gli immobili ereditati. Il valore catastale dell’immobile viene moltiplicato per un coefficiente, e sull’importo si applica l’aliquota prevista per gli eredi. Gli immobili ereditati sono soggetti a tassazione specifica, che include: Imposta ipotecaria: 2% sul valore catastale dell’immobile. Imposta catastale: 1% sul valore catastale dell’immobile. Agevolazione prima casa: se l’erede soddisfa i requisiti, entrambe le imposte si riducono a 200€ ciascuna.