Quali tasse si pagano sugli immobili ereditati?

Simona Testa
2025-08-25 23:04:12
Numero di risposte
: 15
Le aliquote sono relativamente contenute rispetto ad altri Paesi europei e variano tra il 4 e l’8%.
Le aliquote principali sono le seguenti:
4% per il coniuge e i parenti in linea retta, con una franchigia di 1 milione di euro per ciascun erede.
6% per i fratelli e le sorelle, con una franchigia di 100.000 euro per erede.
6% per altri parenti fino al quarto grado e affini fino al terzo grado, ma senza franchigia.
8% per tutti gli altri soggetti, sempre senza franchigia.
Gli immobili ereditati sono valutati in base al valore catastale, che tende a essere inferiore rispetto al valore di mercato.
Se l’immobile ereditato è adibito a prima casa, l’imposta di successione è ridotta.

Sandra Damico
2025-08-25 23:01:43
Numero di risposte
: 10
La tassa di successione da pagare sull’immobile non è mai uguale.
Dipende infatti dal grado di parentela e sono così calcolate: 4% sul valore catastale dell’immobile, con franchigia pari a 1.000.000€ per figli e coniuge; 6% sul valore catastale con franchigia pari a 100.000 € per fratelli e sorelle; 6% sul valore catastale, senza applicare la franchigia, per nipoti, zii, cugini di primo grado, cognati e suoceri; 8%, anche in questo caso senza applicazione della franchigia, per tutti gli altri soggetti, tipo il convivente.
Oltre a questa tassa di successione, bisogna sostenere anche le spese previste per le comuni compravendite ovvero l’imposta ipotecaria pari al 2% e quella catastale pari all’ 1% del valore catastale dell’immobile.
L’imposta di bollo, pari ad 64€ per ogni nota di trascrizione;
i tributi speciali, ad esempio i diritti di segreteria;
la tassa ipotecaria fissa di 35€ per ciascuna nota di trascrizione.
La domanda di voltura catastale deve essere presentata entro massimo 30 giorni dalla dichiarazione di successione e le spese da sostenere sono le seguenti: tributo speciale catastale pari ad € 55;
16€ per ogni 100 righe di domanda di imposta di bollo.

Eliziario Pellegrino
2025-08-25 21:51:51
Numero di risposte
: 13
Imposta di successione: applicata su beni mobili e immobili con aliquote variabili in base al rapporto di parentela.
Imposte ipotecarie e catastali: specifiche per gli immobili ereditati.
Il valore catastale dell’immobile viene moltiplicato per un coefficiente, e sull’importo si applica l’aliquota prevista per gli eredi.
Gli immobili ereditati sono soggetti a tassazione specifica, che include: Imposta ipotecaria: 2% sul valore catastale dell’immobile. Imposta catastale: 1% sul valore catastale dell’immobile.
Agevolazione prima casa: se l’erede soddisfa i requisiti, entrambe le imposte si riducono a 200€ ciascuna.