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Chi paga le bollette non pagate dall'inquilino?

Odone Grassi
Odone Grassi
2025-10-15 10:27:31
Numero di risposte : 28
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Alcuni proprietari richiedono un deposito cauzionale per le utenze, utile per coprire eventuali bollette non pagate. In alternativa, il proprietario può mantenere l’intestazione e richiedere un rimborso mensile. In caso di utenze intestate al proprietario, bisogna stabilire tempi e modalità di rimborso. Le spese per i consumi personali sono a carico dell’inquilino, mentre quelle per le parti comuni spettano al proprietario, salvo accordi diversi. Una chiara definizione contrattuale evita incomprensioni.
Antimo Monti
Antimo Monti
2025-10-05 14:04:23
Numero di risposte : 13
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Il proprietario non è obbligato a coprire questi debiti, a meno che non ci siano clausole specifiche. Le società possono chiedere a lui di pagare. Il proprietario può trattenere i costi dal deposito cauzionale o avviare un’azione legale per recuperare i soldi. In genere, l’inquilino deve pagare acqua, luce, gas e internet, salvo indicazioni diverse nel contratto di locazione. Le utenze sono a nome dell’inquilino, quindi la responsabilità rimane sua.
Leone Galli
Leone Galli
2025-09-25 12:24:28
Numero di risposte : 24
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Utenze intestate all’inquilino: Se l’inquilino è titolare dei contratti, è lui il responsabile dei pagamenti. Utenze intestate al proprietario: In questo caso, il locatore è tenuto a pagare le bollette, anche se l’inquilino non ha versato il canone di affitto. Anche in presenza di un inquilino moroso, il proprietario non può sospondere le utenze. Lo stabilisce l’articolo 1575 del Codice civile, che obbliga il locatore a: Consegnare l’immobile in buono stato di manutenzione Mantenere l’immobile idoneo all’uso convenuto Garantire il pacifico godimento dell’immobile per tutta la durata della locazione.
Gerlando Parisi
Gerlando Parisi
2025-09-19 22:01:37
Numero di risposte : 21
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Quando le utenze sono intestate al padrone di casa, questo le pagherà chiedendo, poi, il rimborso all'inquilino. Se il valore degli oneri accessori – e quindi anche delle bollette – supera di 2 volte il canone di affitto mensile, il conduttore potrà vedersi recapitare la lettera di sfratto. E' buona regola, da parte del locatore, mettere per iscritto la richiesta di rimborso per dimostrare che il conduttore era a conoscenza del debito. Nel caso di mancato pagamento delle bollette e di fine contratto di locazione, il locatore non sarà in nessun modo responsabile per eventuali debiti lasciati dal conduttore anche quando si tratti dell'acqua, spesso gestita da enti comunali.
Giacinta Mazza
Giacinta Mazza
2025-09-17 07:23:16
Numero di risposte : 25
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Il nuovo inquilino si troverebbe a dover pagare lui stesso gli arretrati dell’ex-inquilino moroso. Chiedere al proprietario di casa di farsi carico delle bollette non saldate dall’ex inquilino moroso. Dopo aver trovato un compromesso con il proprietario, pagare quanto dovuto dall’inquilino moroso, anche a rate, per poi ottenere un rimborso. Il nuovo inquilino ha un legame di parentela con il precedente inquilino che non ha pagato le bollette intestate a lui. Il subentro è richiesto da un erede dell’inquilino moroso, il quale erediterà anche i debiti e quindi le fatture insolute.
Noemi Pagano
Noemi Pagano
2025-09-04 04:00:20
Numero di risposte : 26
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Il proprietario di casa non può ereditare i debiti dell’inquilino intestatario dell’utenza dell’acqua. È escluso che possa essere il regolamento comunale a imporre la responsabilità solidale nella pregressa morosità a chi non comunica in modo tempestivo il rientro in possesso dell’immobile. Se l’inquilino non ha pagato le bollette, il padrone di casa, tornato nella disponibilità del proprio appartamento, potrà sottoscrivere nuovi contratti per le proprie utenze. Dunque, è soltanto il conduttore dell’appartamento locato a dover pagare gli arretrati al gestore del servizio idrico, elettrico o del gas. Utenza intestata al padrone di casa In tale ipotesi, il locatore dovrà pagare per poi rivalersi contro l’inquilino. Sempre che le diffide preventive a sanare la morosità inviate al conduttore prima del pagamento non sortiscano effetto. Dunque, se non vuole rischiare il distacco della fornitura di luce, gas o acqua, il titolare dell’immobile deve ricordare che gli effetti del debito ricadono in prima persona su di lui.