Il dipendente può scegliere le ferie?

Thea Giordano
2025-09-05 01:56:35
Numero di risposte
: 17
Il lavoratore può godere di due settimane di ferie ininterrottamente, se vuole e ha la possibilità di scegliere il periodo, prendendo accordi col datore di lavoro e comunicandoglielo per tempo.
Il lavoratore subordinato matura almeno quattro settimane di ferie l’anno, di cui due vanno godute entro il 31 dicembre di quell’anno, mentre per le altre c’è tempo per altri 18 mesi.
Il piano ferie, perciò (soprattutto quello estivo), deve essere concordato con largo anticipo, per consentire al datore di lavoro di organizzare la produzione durante i periodi di assenza dei dipendenti, soprattutto se parliamo di una piccola azienda.
Proprio per questo motivo, può capitare che la richiesta di ferie di un dipendente venga negata, in base alle concrete esigenze aziendali.
Spetterà, poi, al dipendente, sempre insieme al datore di lavoro, calendarizzare un nuovo periodo.

Carmela Grassi
2025-09-05 01:56:13
Numero di risposte
: 15
Il lavoratore dipendente non può decidere in autonomia il proprio periodo di ferie, il quale deve sempre essere concordato con il datore di lavoro al fine di fornire la possibilità a quest’ultimo di organizzare il lavoro.
Tuttavia, dovranno necessariamente essere presi in considerazione dal datore di lavoro, gli interessi del lavoratore.
L’art. 2109 c.c. al comma 2 sancisce che: “Ha anche diritto, dopo un anno d’ininterrotto servizio, ad un periodo annuale di ferie retribuito, possibilmente continuativo, nel tempo che l’imprenditore stabilisce, tenuto conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del prestatore di lavoro.
Tale disposizione pertanto individua un potere del datore di lavoro nello stabilire il momento di godimento delle ferie, tenendo conto delle esigenze dell’impresa e degli interessi del lavoratore.
Il numero minimo di ferie viene sancito dal Decreto Legislativo 66 del 2003: “il prestatore di lavoro ha diritto a un periodo annuale di ferie retribuite non inferiore a quattro settimane.
Due settimane, da fruirsi anche in modo frazionato ma comunque entro i 18 mesi dal termine dell’anno di maturazione.

Graziella Giordano
2025-09-04 21:59:40
Numero di risposte
: 13
Il lavoratore non può decidere a proprio piacimento il periodo di ferie, ma deve concordare i giorni con il datore di lavoro.
Normalmente, il lavoratore e il datore si accordano per un piano ferie in modo da soddisfare le esigenze di entrambi.
Tuttavia, se l'accordo manca, l'ultima parola spetta al datore.
Il periodo di ferie deve tenere conto degli interessi del lavoratore: il datore di lavoro deve prendere in considerazione le esigenze del dipendente, assicurando una programmazione che consenta il concreto recupero delle energie.
In assenza di disciplina contrattuale, è il datore che stabilisce il piano delle ferie, considerando sia le esigenze economico-produttive dell'azienda, sia i bisogni dei dipendenti.
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