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Cosa succede a chi non rispetta il regolamento condominiale?

Lazzaro Esposito
Lazzaro Esposito
2025-10-09 05:47:32
Numero di risposte : 21
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Chi non rispetta le regole riportate all’interno del regolamento condominiale va incontro a una violazione che è un illecito civile. In caso di comportamenti scorretti da parte di un condomino, bisogna rivolgersi a un giudice, affinché questi gli intimi di sospendere i comportamenti illeciti e, in caso di una prova di danni concreti, sarà tenuto a un risarcimento verso il condominio. Poiché ogni condomino è portatore di un proprio interesse, in quanto partecipe del condominio stesso e dunque interessato a far rispettare le regole comuni, può presentarsi davanti al giudice e ottenere una condanna del condomino colpevole. Chi non rispetta il regolamento condominiale può essere multato? Se espressamente previsto dal regolamento, l’amministratore può infliggere delle multe (che oscillano dai 200 agli 800 euro) a chi viola il regolamento. Per tale motivo, esclusivamente il locatore può imporre il rispetto del regolamento ed eventualmente procedere con lo sfratto.
Massimo Barbieri
Massimo Barbieri
2025-10-03 10:27:23
Numero di risposte : 20
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Se il regolamento stesso lo prevede espressamente, l’amministratore, previa autorizzazione dell’assemblea, può fargli una multa fino a 200 euro o, se recidivo, fino a 800 euro. Si tratta di una sanzione di carattere civile che finisce nelle casse del condominio. L’amministratore può elevare una sanzione economica nei confronti di chi viola il regolamento solo a patto che sussistano tali condizioni: la possibilità di irrogare le sanzioni deve essere contenuta nel regolamento; l’assemblea deve autorizzare previamente l’irrogazione della sanzione: è necessaria la maggioranza dei presenti e almeno la metà dei millesimi. Solo i condòmini possono essere multati e non anche gli affittuari o gli ospiti che visitano i condomini. La legge non attribuisce al condominio un potere di autotutela stabilendo se e quanto far pagare a titolo di risarcimento a chi danneggia i beni comuni. Tale autorità compete solo al giudice a seguito di un giudizio civile di risarcimento del danno.
Moreno Mazza
Moreno Mazza
2025-09-26 01:16:37
Numero di risposte : 23
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In caso di violazione del regolamento condominiale, l’amministratore può inviare un’ammonizione al condomino. Se il comportamento non cambia, si può arrivare a sanzioni pecuniarie o addirittura alla sospensione dei servizi condominiali.
Enrica Pagano
Enrica Pagano
2025-09-18 09:45:14
Numero di risposte : 18
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Il Condòmino “indisciplinato” si espone al rischio di vedersi inflitta una multa. La somma è devoluta al “fondo” di cui l’amministratore dispone per le spese ordinarie. L’irrogazione della sanzione viene decisa sulla base di una delibera assembleare con specifiche maggioranze. Spetterà poi all’amministratore applicare concretamente la multa, a seguito della decisione favorevole dei Condòmini. Il potere di sanzionare il Condòmino irrispettoso, può anche essere attribuito direttamente all’amministratore dello stabile che potrà pertanto agire in “autonomia” per i casi di “inosservanza regolamentare”.
Luisa Coppola
Luisa Coppola
2025-09-06 12:14:36
Numero di risposte : 27
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Per le infrazioni al regolamento di condominio può essere stabilito, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino ad euro 800. La somma è devoluta al fondo comune del condominio, di cui l'amministratore dispone per le spese di ordinaria amministrazione. L'irrogazione della sanzione è deliberata dall'assemblea con le maggioranze di cui al secondo comma dell'art. 1136 del c.c.. Qualora anche le sanzioni pecuniarie non si rivelino idonee a far cessare la trasgressione, il condominio o i singoli condomini potranno rivolgersi al Giudice di Pace, che potrà obbligare il responsabile a cessare la violazione, condannandolo altresì al risarcimento, in presenza di danni materiali o morali agli altri condomini. Inoltre, nelle ipotesi più gravi, il condominio potrà proporre un'azione civile presso il tribunale competente, per veder finalmente soddisfatte le proprie ragioni. Qualora vi siano profili di rilevanza penale nella condotta del condomino trasgressore, in linea generale amministratore e singoli condomini potranno fare denuncia alle autorità competenti.