Cosa può pignorare il recupero crediti?

Giacinta Ferri
2025-09-15 09:52:17
Numero di risposte
: 18
Ci sono vari tipi di beni che possono essere oggetto di pignoramento:
Beni Immobili: Questi includono case di proprietà e fabbricati industriali.
Beni Mobili: Come automobili e oggetti di valore come quadri o antiquariato.
Conto Corrente: Le somme presenti sul conto corrente possono essere pignorate, fino all’ammontare del debito.
Stipendio: Nello specifico non esiste stipendio che non può essere pignorato, e l’ammontare del pignoramento è relativo a un quinto dello stipendio, fatta salva la quota di sussistenza.
Pensione: La pensione è pignorabile, tranne l’importo equivalente alla quota di sussistenza.
Mantenimento: Il pignoramento di un mantenimento è una casistica molto rara, la quota pignorata è a discrezione del giudice che valuta il caso specifico, poiché il mantenimento deve comunque garantire uno stile di vita dignitoso al debitore.

Selvaggia Guerra
2025-09-15 07:13:17
Numero di risposte
: 24
Per recupero crediti è possibile pignorare fabbricati, terreni, veicoli, stipendi, pensioni e ogni tipo di credito che il debitore vanti nei confronti di terzi, come canoni di locazione, depositi bancari.
Il pignoramento dei beni mobili, solitamente, rispetto al pignoramento dei beni immobili risulta essere più snello, a livello di tempistiche e con modalità più semplici.
Alcuni creditori vedono soddisfatte le proprie pretese creditorie pignorando lo stipendio del debitore, la pensione o direttamente il conto corrente intestato o cointestato al debitore.
Il pignoramento dei beni immobili, infatti, a differenza del pignoramento dei beni mobili, prevede una trascrizione nei Registri Immobiliari tanto che il debitore non potrà più affittare o vendere l’immobile oggetto di pignoramento.
La legge, anche in questi casi, prevede dei limiti.

Egisto Longo
2025-09-15 06:53:35
Numero di risposte
: 28
Nei pignoramenti dei beni per recupero crediti possono rientrare beni mobili e immobili, conti correnti, stipendi e pensioni.
Si parla di:
Pignoramento di beni immobili, come l’abitazione o altri immobili di proprietà, che la parte debitrice dovrà mettere a disposizione per il recupero del credito e che sarà pertanto impossibilitata nel frattempo a vendere o cedere.
Pignoramento di beni mobili, come denaro in contanti, oggetti e autoveicoli.
Pignoramento presso terzi.
Rientrano in questo gruppo i conti correnti bancari e/o postali e lo stipendio, in quanto gli stessi risultano essere nella disponibilità di un soggetto terzo.
Non rientrano, ad esempio, tra i beni pignorabili i sussidi di disoccupazione e le pensioni di invalidità.
Il pignoramento della pensione può invece agire solo sulla parte eccedente la quota di pensione minima, che deve rimanere sempre garantita.
Quando si procede a un pignoramento mobiliare all’interno dell’abitazione, alcuni beni di prima necessità vengono esclusi dalla procedura.
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