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Come funziona un contratto di gestione?

Manuela Pellegrino
Manuela Pellegrino
2025-10-11 11:13:58
Numero di risposte : 31
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Il contratto di affitto d’azienda di un locale è sostanzialmente un accordo semplice, si limita a subentrare nella gestione d’azienda di un’attività per un periodo limitato. Le leggi che riguardano l’affitto d’azienda di un ristorante sono poco regolato dalla legge. Chi prende in affitto un’azienda deve esercitarla sotto la ditta che la contraddistingue, deve gestirla senza modificarne la destinazione, in modo da conservare l’efficienza dell’organizzazione e degli impianti in essere. Di norma si procede alla stesura di un contratto il più dettagliato possibile, in modo da evitare malintesi e futuri problemi. Se l’affittuario ha un interesse nell’acquistare in futuro il locale può avvalersi di uno specifico contratto, l’affitto d’azienda a riscatto. In pratica si procede come un normale affitto d’azienda, si verseranno gli affitti mensilmente ma alla scadenza del contratto, si avrà l’opzione all’acquisto del locale, conteggiando le cifre dell’affitto che si saranno versate come acconto sull’acquisto finale dell’azienda.
Walter Giordano
Walter Giordano
2025-09-29 22:31:17
Numero di risposte : 23
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Un contratto di affitto di un ramo d’azienda si verifica quando una parte, il locatore, concede a un’altra parte, il locatario, il diritto di utilizzare questo ramo per un periodo di tempo concordato, in cambio di un canone di affitto. Per quanto riguarda i debiti sorti anteriormente alla stipula del contratto di affitto di azienda e salvo diverso accordo fra le parti, risponde solo il locatore e non anche il locatario. Fanno eccezione a tale principio generale i debiti di lavoro, per i quali risponde anche l’affittuario, in solido con il concedente, ai sensi del secondo comma dell’art. 2112. È anche possibile che tali debiti vengano contrattualmente accollati in tutto o in parte all’affittuario, ma in questo caso il concedente resta responsabile in solido con l’affittuario nei confronti dei creditori, trattandosi di un accollo cumulativo. I debiti contratti dall’affittuario durante il periodo dell’affitto di azienda restano in carico esclusivamente all’affittuario. Anche con la cessazione del contratto di affitto dell’azienda e la restituzione dell’azienda al proprietario-concedente, quest’ultimo non è responsabile dei debiti contratti dall’affittuario. Perfezionare un contratto di affitto di un ramo d’azienda richiede una comprensione approfondita delle connesse implicazioni giuridiche, con particolare riguardo agli aspetti legali e fiscali. È fondamentale redigere accordi dettagliati che specifichino con precisione il perimetro aziendale oggetto di locazione, i termini dell’affitto, nonché le obbligazioni e le responsabilità dei contraenti relativamente ai debiti pregressi ed insorgenti. Mentre ai fini delle imposte indirette il contratto di affitto di ramo d’azienda sconta un’aliquota IVA pari al 22 %, ai fini delle imposte dirette risulta necessario distinguere il caso in cui il locatore sia una società o un imprenditore individuale. Pertanto, per contenere il rischio correlato, le aziende interessate a questa opzione dovrebbero rivolgersi a consulenti specializzati nel settore legale e fiscale per assicurarsi che i contratti siano correttamente strutturati e che tutti gli aspetti finanziari, inclusi le posizioni debitorie, siano adeguatamente gestiti.
Morgana Vitale
Morgana Vitale
2025-09-21 21:58:25
Numero di risposte : 25
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Un contratto di gestione è un accordo in base al quale il controllo operativo d’impresa è affidato, per contratto, ad un’impresa a sé stante, che svolge le necessarie funzioni manageriali. La gestione contrattuale rappresenta un giusto compromesso tra presenza indiretta e diretta, naturalmente poter contare su un punto di riferimento sul posto, rende più credibili nei confronti di operatori locali. In genere, i distributori mettono a disposizione la loro organizzazione con la rete di vendita e i loro clienti, chiedendo alle aziende di assisterli nel posizionamento. La realtà dimostra come ormai da anni il regime di gestione contrattuale è largamente usato nei servizi. In regime di contratto di gestione, è la società di gestione che cura tutti questi aspetti.
Ortensia Marino
Ortensia Marino
2025-09-21 20:06:51
Numero di risposte : 20
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L’affitto di un’attività commerciale avviene generalmente tramite un contratto di gestione. Questo accordo consente al locatario di gestire l’attività del locatore in cambio del pagamento di un regolare affitto. I contratti di locazione gestionale prevedono un accordo formale tra il proprietario dell’attività e il locatario. Il contratto di locazione di gestione può essere risolto in diverse circostanze. Se il contratto a tempo determinato scade senza essere rinnovato, il locatore non è obbligato a prorogare il contratto. Anche il mancato rispetto degli obblighi da parte dell’affittuario-gestore, come il mancato pagamento delle royalties, può comportare la risoluzione del contratto. Al momento della risoluzione, il cedente riacquista il diritto di gestire l’attività e i contratti di lavoro in corso continuano. Il contratto di locazione, raccomandando l’assistenza di un professionista come un avvocato o un commercialista. Ci sono due punti essenziali da includere nella clausola: la durata del contratto, se fissa o indeterminata, e l’importo del canone di locazione richiesto dal locatore.