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Cosa vuol dire contratto aziendale?

Samira Longo
Samira Longo
2025-10-27 05:00:53
Numero di risposte : 27
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Il contratto aziendale viene stipulato tra rappresentanti aziendali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro. Ha la funzione di integrare il CCNL per meglio rispondere ai bisogni della singola azienda e delle aziende di una determinata area territoriale. Ad esso è affidata la disciplina delle materie delegate dal contratto nazionale e dalla legge. Il contratto aziendale può essere stipulato su iniziativa di entrambe le parti. A seguito della emanazione del Jobs Act e della entrata in vigore, in particolare, del decreto attuativo n. 81/2015, il contratto aziendale ha assunto un’importanza centrale nel complesso sistema delle relazioni industriali e della gestione dell’impresa. Grazie al decreto citato, infatti, sono ormai ridottissimi i casi di intervento riservati esclusivamente alla contrattazione nazionale. Difatti, laddove non sia menzionata una esplicita “riserva” a favore del CCNL, il contratto aziendale può essere utilizzato per stabilire una disciplina di dettaglio, sulle specifiche esigenze dell’azienda. La validità di tali accordi è subordinata alla stipulazione da parte delle competenti rappresentanze sindacali.
Clara Moretti
Clara Moretti
2025-10-19 02:25:08
Numero di risposte : 27
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Poiché le disposizioni normative più recenti hanno attribuito un ruolo di primo piano alla contrattazione di secondo livello, aziendale e territoriale, è stato predisposto un apposito sistema applicativo. Detto sistema viene gradatamente alimentato dalle Direzione Territoriali del Lavoro con l'inserimento dei testi dei contratti aziendali e territoriali depositati e le relative informazioni. Attualmente sono disponibili dei report che evidenziano l'entità del fenomeno monitorato dal 2011 in poi, distinguendo sia il settore economico che la tipologia di contrattazione. Per il 2011 la rilevazione è effettuata su base nazionale e regionale. Dal 2012 al 2019 la rilevazione è effettuata su base nazionale, regionale e provinciale. Da ultimo si segnala che, per quanto attiene al deposito telematico dei contratti collettivi aziendali e territoriali di II livello, con Nota n. 2761 del 29 luglio 2019, la Direzione Generale dei Sistemi informativi, dell'innovazione tecnologica, del monitoraggio dati e della comunicazione, ha precisato che tutti i contratti collettivi di II livello dal 15 settembre 2019 devono essere depositati attraverso una procedura telematica predisposta e i relativi report vengono periodicamente pubblicati sul sito istituzionale del Ministero.
Neri Carbone
Neri Carbone
2025-10-11 13:23:24
Numero di risposte : 29
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Il contratto collettivo aziendale fa parte della cosiddetta «contrattazione di secondo livello», che aggiunge al Ccnl delle voci specifiche in base alla realtà di una determinata azienda o alle caratteristiche di un certo territorio. La contrattazione di secondo livello, detta anche decentrata o contratto aziendale, è un accordo firmato dal datore di lavoro e dai sindacati per integrare il contratto nazionale collettivo. La contrattazione di secondo livello prevede per tutti i lavoratori, indipendentemente dal fatto che siano o meno affiliati ad un sindacato, dei trattamenti migliorativi rispetto a quelli disposti dalla legge. Il contratto aziendale viene meno quando cambia il titolare dell’azienda per fusione, acquisizione, cessione di ramo, ecc. La legge e gli stessi contratti nazionali di categoria danno la possibilità di sottoscrivere altre intese per integrare alcune materie in base a delle specificità di un’azienda o di un territorio. Le parti sociali hanno approvato degli accordi interconfederali in cui si riconosce la priorità al contratto nazionale di categoria e lascia al contratto aziendale la funzione di «ritoccare» alcune materie per migliorare sia la retribuzione sia l’organizzazione e la produttività dei lavoratori di quella determinata impresa.
Nadia Lombardi
Nadia Lombardi
2025-10-11 10:28:21
Numero di risposte : 30
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Il contratto aziendale, o contratto di lavoro, è l’accordo scritto tra un datore di lavoro e un lavoratore. Definisce le condizioni di impiego, inclusi orario di lavoro, retribuzione, mansioni e diritti di entrambe le parti. Un contratto di lavoro non è solo un documento formale: è la base di un rapporto solido e trasparente tra azienda e dipendente. Un contratto aziendale redatto con chiarezza previene controversie e malintesi.
Giacinta Ferri
Giacinta Ferri
2025-10-11 08:53:13
Numero di risposte : 20
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Si definiscono contratti aziendali gli atti di autonomia sindacale riguardanti una pluralità di lavoratori collettivamente considerati e ai quali deve riconoscersi efficacia vincolante nei confronti di tutti i dipendenti dell'impresa. Per contratto aziendale deve intendersi un atto di autonomia generale che, concernendo una collettività di lavoratori indistintamente considerati e soggettivamente non identificati, realizza una uniforme disciplina nell'interesse collettivo degli stessi. Laddove il contratto sia stipulato senza il tramite di un’organizzazione sindacale, si realizza una ipotesi di contratto plurimo, inteso come somma di contratti individuali identici, che non può essere ricondotta alla categoria del contratto aziendale. L'art. 2, comma 1, D.L. 67/1997 escludeva l’imponibilità a fini previdenziali della retribuzione di risultato, a condizione che la stessa fosse disciplinata esclusivamente da contratti collettivi aziendali. L'affidamento all'organismo sindacale decentrato della legittimazione alla produzione della fonte costitutiva del diritto al premio di risultato risponde alla logica di evitare fenomeni collusivi tra le parties.