Quali sono le regole per l'affitto transitorio?

Cinzia Carbone
2025-09-25 15:15:40
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: 22
Il contratto transitorio è pensato per situazioni in cui si ha bisogno di un alloggio per un periodo limitato, con una durata massima di 18 mesi e nessuna possibilità di rinnovo.
Uno dei requisiti principali per stipulare un contratto di locazione a uso transitorio è la “esigenza transitoria”, che almeno una delle due parti coinvolte deve dimostrare.
La legge prevede che in Comuni con più di 10.000 abitanti, il canone deve essere “concordato” secondo i parametri stabiliti dagli accordi territoriali tra associazioni di proprietari e organizzazioni sindacali degli inquilini.
Inoltre, la legge consente di stipulare contratti transitori con una durata inferiore a 30 giorni senza la necessità di registrazione.
Il canone concordato nel contratto transitorio è determinato da una contrattazione tra associazioni di proprietari e organizzazioni sindacali degli inquilini e tiene conto di molte variabili.
La suddivisione delle spese tra locatore e conduttore è regolata da una tabella allegata al decreto del gennaio 2017.
Le spese per la manutenzione straordinaria sono a carico del proprietario, mentre il conduttore deve sostenere le spese ordinarie.
La cauzione può essere prevista, ma non è obbligatoria, e il suo importo non può superare tre mensilità di canone.
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