:

Come faccio ad avere la NASpI se mi licenzio?

Stefania Leone
Stefania Leone
2025-09-27 06:08:51
Numero di risposte : 18
0
Dal 2025 la Naspi spetta anche in caso di dimissioni volontarie. I lavoratori dovranno aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione dopo l’ultimo rapporto di lavoro cessato. La misura viene accolta positivamente da chi sottolinea l’importanza di poter offrire una “via di fuga” da situazioni lavorative infelici in cui potrebbe essere difficoltoso per il dipendente provare di essere stato vittima di vessazioni o mobbing. Attualmente i requisiti per poter accedere alla Naspi sono: stato di disoccupazione involontaria; avere non meno di 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione. Dal 10 gennaio 2025 entrerà in vigore la nuova regola per chi si dimette volontariamente e, dopo, perde un lavoro involontariamente per licenziamento o per la naturale scadenza di un contratto a termine. In questi casi, vale sempre la regola delle 13 settimane: la Naspi sarà concessa solo se il lavoratore avrà maturato almeno 13 settimane di contribuzione tra la dimissione e il nuovo evento di cessazione.
Rosanna Rizzo
Rosanna Rizzo
2025-09-27 05:45:30
Numero di risposte : 21
0
In Svizzera, anche in caso di dimissioni volontarie si mantiene il diritto alla disoccupazione. In questo caso, però, possono essere applicate delle sanzioni, stabilite in base al motivo delle dimissioni, che potrebbero comportare un mancato versamento dell’indennità di disoccupazione per un periodo più o meno lungo. Per avere diritto alla disoccupazione è necessario essere domiciliati in Svizzera e aver svolto un’attività lavorativa dipendente, e quindi soggetta all’obbligo contributivo, per almeno dodici mesi nei due anni precedenti. La persona che riceve le indennità di disoccupazione è obbligato, se le condizioni lo permettono, a ricercare un nuovo impiego e sono incoraggiati anche lavori temporanei. Il reddito percepito va comunque dichiarato alla cassa disoccupazione, ma questo tipo di impiego fornisce la possibilità di ampliare il proprio curriculum e rende più facile la ricerca di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Miriam Messina
Miriam Messina
2025-09-27 04:19:08
Numero di risposte : 16
0
Non è possibile avere la NASpI se si è stati licenziati per colpa propria. La durata della sospensione può estendersi da 1 a 60 giorni, a seconda della colpa. Contano come giorni di sospensione effettuati soltanto quelli in cui sono soddisfatti tutti i presupposti del diritto all'indennità. In caso di recidiva, la durata della sospensione sarà maggiore. Puoi contestare una sanzione scrivendo all'Ufficio giuridico della Sezione del lavoro.
Marvin Esposito
Marvin Esposito
2025-09-27 03:28:44
Numero di risposte : 19
0
Le dimissioni per giusta causa danno diritto alla NASpI. Le dimissioni durante il periodo tutelato di maternità/paternità danno diritto alla NASpI. Per accedere alla NASpI, è necessario aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni, requisito che verrà calcolato esclusivamente sull’ultimo rapporto di lavoro se il lavoratore si dimette volontariamente e viene riassunto da un’altra azienda. La persona che cambia “volontariamente” lavoro deve assicurarsi di maturare un’anzianità di almeno 13 settimane di contribuzione previdenziale nel nuovo rapporto di lavoro per poter accedere alla NASpI. L’assenza ingiustificata del lavoratore, che si protrae per un periodo stabilito dal CCNL di riferimento, può essere equiparata a una dimissione volontaria implicita, conseguente la perdita del diritto a percepire la NASpI.