Come funzionano i contratti di collaborazione?

Michela Longo
2025-10-07 15:53:21
Numero di risposte
: 18
Il Decreto legislativo n. 81/2015 ha previsto, dal 1° gennaio 2016, l'applicazione della disciplina del rapporto di lavoro subordinato anche ai rapporti di collaborazione che si concretizzassero in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative ed organizzate dal committente rispetto al luogo e all'orario di lavoro.
Il successivo Decreto-legge n. 101/2019, ha esteso il campo di applicazione della disposizione contenuta nel d.lgs. n. 81/2015: è ora previsto che la disciplina del rapporto di lavoro subordinato si applichi anche ai rapporti che si concretano in prestazioni di lavoro prevalentemente personali.
I suddetti tre requisiti devono essere contemporaneamente presenti.
Ciò vale anche qualora le modalità di esecuzione della prestazione siano organizzate mediante piattaforme, comprese quelle digitali.
Le parti possono richiedere alle commissioni di certificazione di attestare l'assenza dei requisiti ostativi suddetti.
L'estensione della disciplina propria del rapporto di lavoro subordinato non opera, tuttavia, nei seguenti casi.