Fonte fatta: Che significa?

Ursula Rizzi
2025-04-04 07:04:26
Numero di risposte: 5
Esso è caratterizzato dalla mancanza di un atto scritto la cui adozione sia attribuita alla competenza di un soggetto determinato nel rispetto di un procedimento di formazione tipico.
Le singole fonti-fatto sono molte e tra esse potrebbero rientrare: consuetudine, convenzioni costituzionali e prassi.
Spesso denominata con il nome di “uso”.
I suoi maggiori problemi riguardano l’individuazione degli elementi costitutivi che consentono di definirla come fonte normativa e gli elementi che distinguono le norme consuetudinarie dalle semplici regole di costume.
Le teorie che hanno cercato di spiegare il fondamento giuridico della consuetudine sono state molte
Ritiene che gli elementi costitutivi della consuetudine siano due: elemento materiale (ripetizione uniforme e costante nel tempo di uno stesso comportamento in una determinata situazione) – elemento spirituale (opinio iuris et necessitatis) consistente nella convinzione del soggetto, della obbligatorietà di quel comportamento.
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