Chi finanzia le fondazioni bancarie?

Tosca Conte
2025-08-02 02:26:28
Numero di risposte
: 15
Nascono all’inizio degli anni ‘90 a seguito della Riforma delle Casse di Risparmio e sono destinatarie di una parte rilevante delle quote azionarie delle aziende di credito.
Successivamente, le norme hanno imposto una diversificazione di investimenti del patrimonio che le ha portate nel tempo a detenere partecipazioni sempre più ridotte nelle banche.
Delle 88 fondazioni, 8 detengono ancora partecipazioni di maggioranza nelle banca conferitaria, 72 o non hanno alcuna partecipazione o comunque essa è inferiore al 20% delle azioni.
La governance delle Fondazioni Bancarie prevede una composita presenza di rappresentanti del territorio provenienti o indicati dalle istituzioni pubbliche, economiche e del Terzo Settore.
Esse contribuiscono al finanziamento delle attività promosse dalle organizzazioni non profit e da altri soggetti, anche pubblici, che promuovono l’interesse generale, destinando a settori predefiniti risorse attraverso bandi o assegnazioni dirette.
Per legge, sono finanziatrici dei CSV – Centri di Servizio per il Volontariato.
Alcune fondazioni hanno contribuito a far nascere Fondazioni di Comunità.

Gianluca Costa
2025-07-26 08:56:53
Numero di risposte
: 13
Le risorse utilizzate per realizzare le progettualità delle Fondazioni sono tratte dagli utili generati dagli investimenti dei loro patrimoni, che complessivamente ammontano a circa 40 miliardi di euro. Dalla loro costituzione, nei primi anni ’90, al 2024, le risorse a fondo perduto messe a disposizione dalle 85 Fondazioni di origine bancaria sono state pari a circa 30 miliardi di euro. Le Fondazioni di origine bancaria intervengono sui territori promuovendo il cosiddetto “welfare di comunità”. Le Fondazioni di origine bancaria sono il principale sostenitore del mondo del Volontariato. Esse, infatti, alimentano annualmente il Fondo unico nazionale (Fun), che fornisce le risorse a tutto il sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato. Le Fondazioni favoriscono la nascita delle fondazioni di comunità: istituzioni mutuate dal mondo anglosassone, che nascono per rispondere a bisogni comunitari con risorse provenienti in parte da una Fondazione promotrice e, in parte, da donazioni raccolte direttamente tra cittadini, imprese e istituzioni.

Soriana Cattaneo
2025-07-17 19:44:21
Numero di risposte
: 22
Le fondazioni bancarie sono enti di diritto privato e quindi non obbligati ad attenersi al Codice degli Appalti per quanto riguarda la libera partecipazione delle imprese alla gara d’appalto.
Le Fondazioni di origine bancaria sono soggetti indipendenti dagli enti designanti, compresi gli enti locali, con i quali non hanno alcun rapporto di strumentalità o vincoli funzionali e organici.
Pertanto, in assenza di finanziamento pubblico, le fondazioni bancarie sono escluse dal novero degli organismi di diritto pubblico, in quanto non assoggettate alla “influenza pubblica dominante”.
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