Cosa sono le società partecipate dagli enti locali?

Flaviana Palumbo
2025-07-25 17:55:24
Numero di risposte
: 14
Si parla di società a partecipazione pubblica per indicare quelle società di capitali di cui lo Stato possiede una partecipazione totalitaria oppure una partecipazione, maggioritaria o minoritaria, definita mista pubblica privata. Le società a partecipazione pubblica si applicano le disposizioni del codice civile e le norme generali di diritto privato, ad eccezione delle deroghe disposte dal presente decreto. Le amministrazioni pubbliche possono partecipare esclusivamente a società, anche consortili, costituite in forma di società per azioni o di società a responsabilità limitata, anche in forma cooperativa. Si avranno ad esempio le società in house, disciplinate dallo stesso decreto legislativo all’art. 16. Infatti il comma 1 dispone che dette società ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici dalle amministrazioni e che l’assetto organizzativo e lo statuto di queste società devono rispondere a determinati requisiti. Il decreto legislativo prevede e disciplina la società a partecipazione mista pubblico-privata all’art. 17. In questo caso la quota di partecipazione del soggetto privato non può essere inferiore al 30%. Una o più amministrazioni pubbliche esercitano poteri di controllo ai sensi della lettera b) nelle società a controllo pubblico. Gli articoli del codice civile che disciplinano questo istituto consentono allo Stato di nominare, revocare amministratori, sindaci e membri del Consiglio di sorveglianza. Tali soggetti devono realizzare l’interesse sociale tenendo conto delle direttive dello Stato e dagli enti pubblici a cui fanno riferimento.

Gabriella Carbone
2025-07-18 14:20:13
Numero di risposte
: 17
Le società partecipate dagli enti locali sono entità giuridiche controllate dall’Ente, che deve rispettare tutta una serie di adempimenti finalizzati a garantire la liceità delle operazioni, nell’interesse del bene comune. Le società partecipate dagli enti locali sono entità giuridiche che producono fatturato e beni alla stregua delle aziende private, in cui uno o più enti pubblici locali detengono una quota di partecipazione. Gli Enti Locali possono istituire le Società Partecipate per perseguire obiettivi di interesse pubblico, come la gestione di servizi essenziali o la realizzazione di infrastrutture e progetti di sviluppo territoriale. Pertanto, tra le finalità principali delle Società Partecipate, rientrano la gestione dei servizi pubblici strategici o la promozione dello sviluppo economico e turistico del territorio. Il testo che regolamenta le Società Partecipate è il Decreto Legislativo n. 175/2016, con la successiva legge 214/2023.

Angelo Ruggiero
2025-07-09 23:18:29
Numero di risposte
: 18
Le società partecipate da soggetti pubblici costituiscono un fenomeno di rilievo nel panorama economico italiano.
Lo Stato e gli enti pubblici possono avvalersi di strutture societarie per lo svolgimento di attività economiche, attraverso la disponibilità di partecipazioni dirette e partecipazioni indirette.
Due sono le principali categorie di riferimento: le società a partecipazione pubblica: le società a controllo pubblico, nonché le altre società partecipate direttamente da amministrazioni pubbliche o da società a controllo pubblico;
le società a controllo pubblico: le società in cui una o più amministrazioni pubbliche esercitano poteri di controllo.
Il Dipartimento dell’Economia ha reso disponibili una serie di banche dati in formato aperto relativi alle Partecipazioni detenute dalle Pubbliche Amministrazioni, come comunicati dagli enti stessi al Dipartimento nella rilevazione annuale.
Le iniziative di privatizzazione, che hanno interessato le società direttamente partecipate dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono disponibili alla pagina Privatizzazioni del Dipartimento dell’Economia.
La privatizzazione persegue diversi obiettivi, in particolare: ridurre il l’indebitamento pubblico, aumentare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità gestionale delle organizzazioni interessate, sviluppare e ampliare i mercati.
La Struttura di monitoraggio effettua anche una revisione periodica annuale ed una revisione straordinaria delle partecipazioni pubbliche.
La Governance Il Ministero dell’Economia e delle Finanze gestisce le proprie partecipazioni, nei modi e con gli strumenti tipici di qualsiasi azionista attraverso: la definizione della Corporate Governance nelle società partecipate dal MEF;
le decisioni sulla composizione degli organi sociali delle società partecipate e sui compensi erogati;
l’analisi dei risultati relativi all’ultimo bilancio disponibile e ulteriori informazioni sulla mission delle società partecipate (articolo 22 del decreto legislativo n. 33/2013);
la fissazione degli obiettivi specifici, annuali e pluriennali, sul complesso delle spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società controllate (art. 19, commi 5 e 7, del decreto legislativo n. 175/2016).
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