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Cosa caratterizza le società a partecipazione pubblica?

Elga Vitali
Elga Vitali
2025-07-25 18:46:30
Numero di risposte : 16
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Le società a partecipazione pubblica sono società di capitali di cui lo Stato possiede una partecipazione totalitaria oppure una partecipazione, maggioritaria o minoritaria, definita mista pubblica privata. Il controllo può sussistere anche quando, in applicazione di norme di legge o statutarie o di patti parasociali, per le decisioni finanziarie e gestionali strategiche relative all'attività sociale è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo. Alle società a partecipazione pubblica si applicano le disposizioni del codice civile e le norme generali di diritto privato, ad eccezione delle deroghe disposte dal presente decreto. Le amministrazioni pubbliche possono partecipare esclusivamente a società, anche consortili, costituite in forma di società per azioni o di società a responsabilità limitata, anche in forma cooperativa. Le società in house disciplinate dallo stesso decreto legislativo all’art. 16 ricevono affidamenti diretti di contratti pubblici dalle amministrazioni e l’assetto organizzativo e lo statuto di queste società devono rispondere a determinati requisiti. Gli statuti di queste società devono prevedere che oltre l’80% del loro fatturato sia effettuato nello svolgimento dei compiti ad esse affidati dall’ente pubblico socio. Il decreto correttivo ha previsto la modifica dei tempi, originariamente previsti, entro cui gli enti pubblici avrebbero dovuto attuare i piani di razionalizzazione delle partecipate. L’Autorità Nazionale Anticorruzione e il Consiglio Nazionale del Notariato hanno predisposto un Vademecum per le società in house nel nuovo Codice degli Appalti e nel Testo Unico delle Società Pubbliche. Tra le informazioni presenti nel Vademecum sono evidenziati i requisiti tipici delle società in house, tra i quali le clausole sulla percentuale di fatturato derivante dallo svolgimento dei compiti a esse affidati dall'ente pubblico o dagli enti pubblici soci. Altro requisito fondamentale riguarda il capitale pubblico dell’organismo affidatario in house che non potrà mai essere inferiore al 100% del capitale sociale per tutta la durata della Società.
Armando Villa
Armando Villa
2025-07-18 06:48:16
Numero di risposte : 17
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Le società partecipate da soggetti pubblici costituiscono un fenomeno di rilievo nel panorama economico italiano. Le società a partecipazione pubblica: le società a controllo pubblico, nonché le altre società partecipate direttamente da amministrazioni pubbliche o da società a controllo pubblico; le società a controllo pubblico: le società in cui una o più amministrazioni pubbliche esercitano poteri di controllo. Viene, inoltre, redatto un “Rapporto annuale sulle partecipazioni” che contiene l’analisi delle informazioni riguardanti le caratteristiche delle partecipazioni pubbliche. La Struttura di monitoraggio effettua anche una revisione periodica annuale ed una revisione straordinaria delle partecipazioni pubbliche. Le privatizzazioni costituiscono un processo attraverso il quale lo Stato trasforma gli enti e le holding del settore pubblico in soggetti di natura privata al fine di dismetterli in tutto o in parte trasferendoli, attraverso il mercato, al settore privato.
Lorenzo Villa
Lorenzo Villa
2025-07-18 03:41:19
Numero di risposte : 10
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La società con partecipazione pubblica è società di capitali di diritto comune, di cui lo Stato o altro ente pubblico detiene una partecipazione che può essere totalitaria, di maggioranza o di minoranza. In tutti i casi l’impresa si presenta formalmente come un’impresa societaria privata e soggiace alla relativa disciplina in quanto i tratti pubblicistici si fermano a livello di enti di gestione, senza concernere le strutture operative attraverso le quali agiscono. Sono sottoposti al diritto comune non solo i rapporti esterni di impresa, ma anche i rapporti di organizzazione. La disciplina è quella dettata in generale dal codice civile in materia di società e impresa e quella specifica relativa al tipo societario prescelto. Si applicano, inoltre, le norme sul fallimento. L’unica deroga, rispetto alla disciplina civilistica, è quella che prevede la possibilità che lo statuto conferisca all’ente pubblico la facoltà di nominare e revocare amministratori e sindaci in modo proporzionale alla partecipazione posseduta.